SACILE
Eurodesk è la struttura europea per diffondere ai giovani l'informazione sui programmi europei rivolti alla loro fascia d'età promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa. È co-finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus+. Eurodesk opera prevalentemente nell'area dell'informazione e dell'orientamento sui programmi europei rivolti alla gioventù. È presente in 33 Paesi europei con strutture di coordinamento nazionale e con oltre mille punti di informazione decentrata (di cui circa 100 in Italia). Lo sottolinea l'assessore alle Politiche per i giovani, progetti europei Ruggero Spagnol, evidenziando come in particolare, con una strategia di informazione mirata si vuole così aumentare la possibilità di partecipazione delle nuove generazioni alle opportunità offerte dall'Unione Europea nei settori di interesse giovanile, consentendo ai ragazzi di abbattere le distanze culturali e promuovendo così la manifestazione dei diritti di cittadinanza dei giovani, anche di coloro che non appartengono ad organizzazioni giovanili strutturate nella nuova Europa. Informa che anche Sacile è presente in questa direzione, ricordando che «nella sede del nostro centro Zanca, la cui attività è seguita da un sempre maggior numero di giovani, molti dei quali provenienti non solo dall'intero mandamento ma anche da diversi comuni del vicino Veneto a conferma della varietà e qualità dell'offerta, è attivo uno sportello Eurodesk, voluto dall'amministrazione proprio per favorirne la sua diffusione». A conferma di questo ricorda che nei giorni scorsi il personale comunale che coordina e lavora a contatto con i servizi sociali è stato impegnato in giornate di formazione proprio sul progetto Eurodesk. «È la conferma di un dinamismo che questa amministrazione ha in materia di politiche giovanili che, a sua volta, ha ricadute positive su tematiche importanti per la vita dei giovani in un'ottica più vasta, europea e internazionale». L'assessore aggiunge che l'amministrazione comunale attraverso le politiche giovanili, accompagna i ragazzi che in vari modi esprimono i propri talenti e il desiderio di affrontare le sfide sempre nuove che il mondo di oggi pone davanti a loro. Conclude ricordando che strumenti come Eurodesk, la promozione dei bandi del Collegi del mondo unito o del servizio civile rappresentano strumenti all'avanguardia che mettiamo a disposizione della comunità, con la consapevolezza di contribuire alla sua crescita e al suo benessere.
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Eurodesk è la struttura europea per diffondere ai giovani l'informazione sui programmi europei rivolti alla loro fascia d'età promossi dall'Unione Europea e dal Consiglio d'Europa. È co-finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus+. Eurodesk opera prevalentemente nell'area dell'informazione e dell'orientamento sui programmi europei rivolti alla gioventù. È presente in 33 Paesi europei con strutture di coordinamento nazionale e con oltre mille punti di informazione decentrata (di cui circa 100 in Italia). Lo sottolinea l'assessore alle Politiche per i giovani, progetti europei Ruggero Spagnol, evidenziando come in particolare, con una strategia di informazione mirata si vuole così aumentare la possibilità di partecipazione delle nuove generazioni alle opportunità offerte dall'Unione Europea nei settori di interesse giovanile, consentendo ai ragazzi di abbattere le distanze culturali e promuovendo così la manifestazione dei diritti di cittadinanza dei giovani, anche di coloro che non appartengono ad organizzazioni giovanili strutturate nella nuova Europa. Informa che anche Sacile è presente in questa direzione, ricordando che «nella sede del nostro centro Zanca, la cui attività è seguita da un sempre maggior numero di giovani, molti dei quali provenienti non solo dall'intero mandamento ma anche da diversi comuni del vicino Veneto a conferma della varietà e qualità dell'offerta, è attivo uno sportello Eurodesk, voluto dall'amministrazione proprio per favorirne la sua diffusione». A conferma di questo ricorda che nei giorni scorsi il personale comunale che coordina e lavora a contatto con i servizi sociali è stato impegnato in giornate di formazione proprio sul progetto Eurodesk. «È la conferma di un dinamismo che questa amministrazione ha in materia di politiche giovanili che, a sua volta, ha ricadute positive su tematiche importanti per la vita dei giovani in un'ottica più vasta, europea e internazionale». L'assessore aggiunge che l'amministrazione comunale attraverso le politiche giovanili, accompagna i ragazzi che in vari modi esprimono i propri talenti e il desiderio di affrontare le sfide sempre nuove che il mondo di oggi pone davanti a loro. Conclude ricordando che strumenti come Eurodesk, la promozione dei bandi del Collegi del mondo unito o del servizio civile rappresentano strumenti all'avanguardia che mettiamo a disposizione della comunità, con la consapevolezza di contribuire alla sua crescita e al suo benessere.
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