CANEVA
Non ci sta il sindaco alle polemiche alimentate dai consiglieri comunali Pierantonio Rigo e Paola Rover relative ai problemi evidenziati nella piazzola ecologica da poco realizzata a Fratta. E interviene per puntualizzare quanto già illustrato in un recente consiglio comunale. «I consiglieri comunali che nei giorni scorsi sono stati a visitare la nuova piazzola ecologica conoscono bene la situazione - precisa il sindaco Andrea Gava - in quanto hanno presentato tempo fa un'interrogazione alla quale ho dato risposta in Consiglio comunale. In quella sede ho spiegato molto bene che la questione relativa ai problemi evidenti dell'edificio presente in piazzola è oggetto di una contestazione alla ditta appaltatrice sull'esecuzione dei lavori proprio per le cospicue perdite rilevate. Evidentemente, invece di lavorare per risolvere il problema costruttivamente, c'è una necessità di visibilità da parte dei consiglieri che sono stati in sopralluogo, ma non solo, perché la prossima primavera ci sono le elezioni amministrative. È già stato fatto un intervento di riparazione la scorsa primavera ma evidentemente o non è stato fatto in maniera accurata o comunque non è sufficiente a risolvere la questione. Tant'è che gli uffici hanno già da tempo segnalato nuovamente il problema. L'amministrazione vuole che la questione trovi una soluzione definitiva - aggiunge Gava - e anche al più presto. È giusto chiarire anche che non si tratta di un edificio ma di una struttura al di sotto della quale si è pensato potesse essere utile recuperare dei vani per poter stivare dei rifiuti evitando di metterli all'esterno o di dover costruire delle tettoie. Per questo motivo non credo sia corretto pensare che la struttura possa avere una tenuta ermetica, tanto più che i moduli prefabbricati sono solo appoggiati a terra e potrebbe anche filtrare dell'acqua da sotto. ltro aspetto invece è quello legato alla situazione all'interno che compete alla società che ha l'appalto dei rifiuti e ha in gestione anche l'ecopiazzola. Spetta a loro il compito di mantenere ordine e pulizia. Anche questo ultimo aspetto è stato oggetto di segnalazione da parte dell'amministrazione agli uffici che hanno provveduto a loro volta ad interessare Snua. Per quanto ci riguarda - conclude il sindaco - per entrambi gli aspetti non demorderemo fino a quando la questione non sarà risolta».
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non ci sta il sindaco alle polemiche alimentate dai consiglieri comunali Pierantonio Rigo e Paola Rover relative ai problemi evidenziati nella piazzola ecologica da poco realizzata a Fratta. E interviene per puntualizzare quanto già illustrato in un recente consiglio comunale. «I consiglieri comunali che nei giorni scorsi sono stati a visitare la nuova piazzola ecologica conoscono bene la situazione - precisa il sindaco Andrea Gava - in quanto hanno presentato tempo fa un'interrogazione alla quale ho dato risposta in Consiglio comunale. In quella sede ho spiegato molto bene che la questione relativa ai problemi evidenti dell'edificio presente in piazzola è oggetto di una contestazione alla ditta appaltatrice sull'esecuzione dei lavori proprio per le cospicue perdite rilevate. Evidentemente, invece di lavorare per risolvere il problema costruttivamente, c'è una necessità di visibilità da parte dei consiglieri che sono stati in sopralluogo, ma non solo, perché la prossima primavera ci sono le elezioni amministrative. È già stato fatto un intervento di riparazione la scorsa primavera ma evidentemente o non è stato fatto in maniera accurata o comunque non è sufficiente a risolvere la questione. Tant'è che gli uffici hanno già da tempo segnalato nuovamente il problema. L'amministrazione vuole che la questione trovi una soluzione definitiva - aggiunge Gava - e anche al più presto. È giusto chiarire anche che non si tratta di un edificio ma di una struttura al di sotto della quale si è pensato potesse essere utile recuperare dei vani per poter stivare dei rifiuti evitando di metterli all'esterno o di dover costruire delle tettoie. Per questo motivo non credo sia corretto pensare che la struttura possa avere una tenuta ermetica, tanto più che i moduli prefabbricati sono solo appoggiati a terra e potrebbe anche filtrare dell'acqua da sotto. ltro aspetto invece è quello legato alla situazione all'interno che compete alla società che ha l'appalto dei rifiuti e ha in gestione anche l'ecopiazzola. Spetta a loro il compito di mantenere ordine e pulizia. Anche questo ultimo aspetto è stato oggetto di segnalazione da parte dell'amministrazione agli uffici che hanno provveduto a loro volta ad interessare Snua. Per quanto ci riguarda - conclude il sindaco - per entrambi gli aspetti non demorderemo fino a quando la questione non sarà risolta».
Francesco Scarabellotto
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