Velisti scomparsi, c'è una nuova pista

Sabato 10 Novembre 2018
Velisti scomparsi, c'è una nuova pista
BOVOLENTA
C'è una nuova pista sulla scomparsa in mare dei due velisti Aldo Revello spezzino e Antonio Voinea romeno residente con la famiglia a Bovolenta. La procura di Hong Kong avrebbe aperto un'indagine sul possibile speronamento della barca a vela Bright da parte di un cargo. Sul caso quindi, oltre alla procura di Roma, sta indagando anche l'autorità giudiziaria cinese.
IL FASCICOLO
La procura di Hong Kong avrebbe aperto un'indagine sulla scomparsa dei due velisti. L'ipotesi è che la loro barca a vela Bright, sia stata speronata da un cargo battente bandiera cinese. La nave attualmente, almeno da alcune settimane, si troverebbe ormeggiata al porto di Dakar in Senegal. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l'imbarcazione di Aldo e Antonio sarebbe stata risucchiata dalla scia del cargo e poi presa in pieno. Ma ad aprire un'indagine interna ci ha pensato anche la compagnia filippina che opera con la nave cinese. Insomma a indagare sui velisti scomparsi ci sono due procure, e una compagnia di trasporti marittimi.
I FATTI
I due sono partiti il 7 aprile, hanno fatto tappa dal 25 al 28 alle Azzorre per poi ripartire alla volta di Gibilterra, da dove sarebbero entrati nel Mediterraneo con destinazione Bocca di Magra. Secondo la Guardia costiera italiana, alle 15.48 del 2 maggio il Centro Delgada ha ricevuto un messaggio di allarme dal dispositivo di soccorso satellitare della Bright. La posizione che risultava dall'allarme era in acque portoghesi a circa 330 miglia a est delle Azzorre e 410 miglia dalle coste europee. Sul posto le autorità del Portogallo avevano inviato mercantili, un aereo ed un pattugliatore militare: nell'area delle operazioni sono stati trovati alcuni oggetti tra cui 3 giubbotti di salvataggio che però Rosa Cilano, moglie di Revello, non ha riconosciuto come appartenenti alla Bright, oltre a taniche di benzina e altri oggetti. Lo skipper Revello naviga abitualmente ai Caraibi per lavoro, rientrando a casa a fine estate. In aprile era tornato a Martinica per riportare la Bright, una Oceanis 473 di 14 metri, alla Spezia. Con lui Antonio Voinea, grande passione per il mare unita alla professione di cuoco, alla sua prima traversata atlantica .
LE FAMIGLIE
Antonio e Aldo speronati da un cargo? Per la famiglia del velista ligure Aldo Revello, è un ipotesi credibile, tanto che l'informazione è stata passata alla Procura di Roma che ha aperto un fascicolo, mentre per i congiunti di Antonio Voinea, sarebbe solo un'ipotesi, non suffragata però da fatti concreti. Ma ora le speranze si sono riaccese, con le indagini aperte anche dalla procura cinese di Hong Kong.
Marco Aldighieri
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