GRANDI OPERE
PADOVA Sono stati nominati i cinque componenti della commissione che giudicherà le sette proposte arrivate per la progettazione del nuovo policlinico a Padova Est. La rosa dei nomi è stata ufficializzata ieri in una delibera a firma del direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Padova, Giuseppe Dal Ben. Oltre ai cinque incarichi, sono stati indicati anche altri tre sostituti in caso di incompatibilità o astensione dei primi.
CHI SONO
In lista c'è Massimo Benvenuti, dirigente tecnico esperto del Comune di Padova, capo servizio del settore Opere infrastrutturali manutenzioni e arredo urbano. Entra in commissione anche l'ingegner Elisabetta Pellegrini, direttore dell'area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio della Regione Veneto. E Alberto Scuttari, ingegnere e direttore generale dell'Università di Padova, alla guida del Codau (Convegno dei direttori generali delle amministrazioni universitarie) per il triennio 2020-23. Altro nome è Tommaso Caputo, ingegnere civile in forza ai Servizi Tecnici e Patrimoniali dell'Ulss 6 Euganea. Ultimo componente della commissione è il medico Raffaele Zanella, direttore della Funzione Ospedaliera all'Ulss 1 Dolomiti.
IL MANDATO
L'Azienda ospedaliera è stata incaricata dalla Regione per essere la stazione appaltante dell'opera, ciò significa che ha il compito di seguire tutti i passaggi burocratici per la realizzazione del nuovo ospedale. La nomina della commissione giudicatrice rappresenta un passo fondamentale per arrivare all'avvio dei lavori previsti a fine 2023. I tre componenti in sostituzione sono: l'architetto Nicoletta Paiaro, caposettore Edilizia privata del Comune di Padova; l'architetto Giorgio Croatto del Dipartimento di Ingegneria civile edile e ambientale dell'università di Padova e la dottoressa Chiara Berti dell'Ulss 3 Serenissima.
Sul tavolo del direttore generale Dal Ben sono arrivate sette offerte da studi italiani di grande prestigio e anche di un studio di architettura francese di Parigi. Tra i nomi dei mandatari spicca lo studio di Mario Cucinella di Bologna e il gruppo Steam, che insieme all'archistar David Chipperfield si è recentemente conquistato i lavori del Campus Universitario nell'ex Caserma Piave.
I TEMPI
L'appalto completo per la realizzazione dell'ospedale di Padova Est è di 36 milioni e 948 mila euro. Una volta insediata, la commissione avrà altri 120 giorni per esaminare le offerte. Entro fine anno, dunque, si potrebbe conoscere il gruppo di operatori economici che si aggiudicherà lo studio di fattibilità. «Per assicurare la massima terzietà nella procedura di gara si legge nella delibera - a valle di un'accurata valutazione, la direzione ha ravvisato la necessità di individuare commissari esterni alla stazione appaltante quali componenti della commissione giudicatrice». A partire da fine giugno, via Giustiniani ha raccolto e selezionato le candidature pervenute da dirigenti di altre amministrazioni aggiudicatrici, su invito della stessa Azienda Ospedale Università di Padova. Tra i requisiti richiesti: aver maturato comprovata esperienza in precedenti commissioni di gara nel settore, non essere stati destinatari nell'ultimo triennio della sanzione disciplinare della censura o di sanzioni più gravi, non aver ricoperto l'incarico di componente di commissione giudicatrice per l'Azienda ospedaliera nei 3 mesi precedenti.
Elisa Fais
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Sono stati nominati i cinque componenti della commissione che giudicherà le sette proposte arrivate per la progettazione del nuovo policlinico a Padova Est. La rosa dei nomi è stata ufficializzata ieri in una delibera a firma del direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Padova, Giuseppe Dal Ben. Oltre ai cinque incarichi, sono stati indicati anche altri tre sostituti in caso di incompatibilità o astensione dei primi.
CHI SONO
In lista c'è Massimo Benvenuti, dirigente tecnico esperto del Comune di Padova, capo servizio del settore Opere infrastrutturali manutenzioni e arredo urbano. Entra in commissione anche l'ingegner Elisabetta Pellegrini, direttore dell'area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio della Regione Veneto. E Alberto Scuttari, ingegnere e direttore generale dell'Università di Padova, alla guida del Codau (Convegno dei direttori generali delle amministrazioni universitarie) per il triennio 2020-23. Altro nome è Tommaso Caputo, ingegnere civile in forza ai Servizi Tecnici e Patrimoniali dell'Ulss 6 Euganea. Ultimo componente della commissione è il medico Raffaele Zanella, direttore della Funzione Ospedaliera all'Ulss 1 Dolomiti.
IL MANDATO
L'Azienda ospedaliera è stata incaricata dalla Regione per essere la stazione appaltante dell'opera, ciò significa che ha il compito di seguire tutti i passaggi burocratici per la realizzazione del nuovo ospedale. La nomina della commissione giudicatrice rappresenta un passo fondamentale per arrivare all'avvio dei lavori previsti a fine 2023. I tre componenti in sostituzione sono: l'architetto Nicoletta Paiaro, caposettore Edilizia privata del Comune di Padova; l'architetto Giorgio Croatto del Dipartimento di Ingegneria civile edile e ambientale dell'università di Padova e la dottoressa Chiara Berti dell'Ulss 3 Serenissima.
Sul tavolo del direttore generale Dal Ben sono arrivate sette offerte da studi italiani di grande prestigio e anche di un studio di architettura francese di Parigi. Tra i nomi dei mandatari spicca lo studio di Mario Cucinella di Bologna e il gruppo Steam, che insieme all'archistar David Chipperfield si è recentemente conquistato i lavori del Campus Universitario nell'ex Caserma Piave.
I TEMPI
L'appalto completo per la realizzazione dell'ospedale di Padova Est è di 36 milioni e 948 mila euro. Una volta insediata, la commissione avrà altri 120 giorni per esaminare le offerte. Entro fine anno, dunque, si potrebbe conoscere il gruppo di operatori economici che si aggiudicherà lo studio di fattibilità. «Per assicurare la massima terzietà nella procedura di gara si legge nella delibera - a valle di un'accurata valutazione, la direzione ha ravvisato la necessità di individuare commissari esterni alla stazione appaltante quali componenti della commissione giudicatrice». A partire da fine giugno, via Giustiniani ha raccolto e selezionato le candidature pervenute da dirigenti di altre amministrazioni aggiudicatrici, su invito della stessa Azienda Ospedale Università di Padova. Tra i requisiti richiesti: aver maturato comprovata esperienza in precedenti commissioni di gara nel settore, non essere stati destinatari nell'ultimo triennio della sanzione disciplinare della censura o di sanzioni più gravi, non aver ricoperto l'incarico di componente di commissione giudicatrice per l'Azienda ospedaliera nei 3 mesi precedenti.
Elisa Fais
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