Natale nel mirino, finanza sequestra 3,7 milioni di luci

Giovedì 12 Dicembre 2019
Natale nel mirino, finanza sequestra 3,7 milioni di luci
L'OPERAZIONE
PADOVA Rischiavano di andare a ruba perché in vendita a prezzi stracciati. Migliaia di luminarie potenzialmente pericolose sono state tolte dal mercato a due settimane dal Natale. L'operazione è stata messa a segno dalla Guardia di Finanza, guidata dal colonnello Fabio Dametto, in particolare dai Baschi Verdi, e ha portato al sequestro di oltre 3,7 milioni di luminarie natalizie in tre ditte di imprenditori cinesi.
L'IMPEGNO
Fiamme gialle in prima linea per un Natale sicuro. Anche quest'anno, prima delle Festività dicembrine, i militari hanno eseguito una serie di approfondimenti per togliere dal mercato luminarie non in regola e potenzialmente pericolose.Nell'ambito del dispositivo operativo i baschi verdi nei giorni scorsi hanno individuato due esercizi commerciali all'ingrosso gestiti da cinesi, entrambi con la sede operativa a Padova (uno con sede legale ubicata in Ferrara), che vendevano prodotti, in particolare luminarie natalizie a led, in violazione delle norme di settore in quanto senza le informazioni contemplate nel Codice del Consumo e le disposizioni per il materiale elettrico destinato ad essere adoperato a bassa tensione.
L'OPERAZIONE
L'operazione Christmas light, condotta dalle fiamme gialle per contrastare la diffusione di addobbi natalizi potenzialmente pericolosi che ogni anno vengono immessi sul mercato con l'avvicinarsi delle festività, nasce da una pregressa analisi di settore per individuare eventuali attività commerciali nella provincia che operano in violazione dei requisiti di conformità alle norme comunitarie e nazionali.
Tale attività ha consentito di individuare due negozi gestiti da imprenditori cinesi che detenevano nei loro magazzini, 3.788.000 luminarie a led natalizie, totalmente sprovviste di etichettatura e di conseguenza non conformi alla normativa in materia.
LE CONSEGUENZE
La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo in attesa di essere distrutta. I legali rappresentanti delle due società, entrambi cittadini di nazionalità cinese, sono stati segnalati alle rispettive Camere di Commercio di Padova e Ferrara che procederanno a elevare le sanzioni.
I due commercianti rischiano, infatti, un'ammenda fino a quasi 26mila euro oltre alla distruzione delle luminarie illegali. Gli interventi della guardia di finanza sono volti a garantire la sicurezza e la salute dei consumatori nonché a tutelare i commercianti onesti, minacciati dalla vendita di prodotti di scarsa qualità a prezzi decisamente competitivi.
M.Lucc.
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