LE CELEBRAZIONI
CONSELVE Domenica particolare nel Conselvano. Chiese aperte ma

Lunedì 24 Febbraio 2020
LE CELEBRAZIONI
CONSELVE Domenica particolare nel Conselvano. Chiese aperte ma senza messe nel capoluogo, celebrate invece in altri paesi, con il mercato di Agna che comunque si è svolto seppure con meno gente del solito. Atmosfera un po' irreale a Conselve, dove la domenica è sembrata più simile ad una festa civile (come il 25 aprile o il 1 maggio), dal momento che nel Duomo non sono state celebrate le cinque messe festive, in ottemperanza all'ordinanza emessa nel tardo pomeriggio di sabato dal sindaco Maria Alberta Boccardo.
«Una trentina di fedeli si sono presentati per partecipare alla prima messa delle 7.30, perché ignari del provvedimento e poco avvezzi all'uso dei social, sui quali anche la parrocchia aveva comunicato l'impossibilità delle celebrazioni, ma hanno compreso subito le ragioni» spiega l'arciprete don Claudio Zuin. «La cosa bella è che durante la giornata il Duomo è stato frequentato comunque da persone di tutte le età che hanno sostato in preghiera» aggiunge il parroco. Sabato sera la parrocchia infatti sulla propria pagina Facebook ha comunicato la sospensione delle celebrazioni domenicali, invitando i fedeli a seguire la Santa Messa in televisione mettendo a disposizione sul canale social i testi delle letture. Senza i fedeli abituali delle messe in Duomo, che sono oltre un migliaio nelle domeniche ordinarie, l'atmosfera del centro cittadino era piuttosto dimessa. Anche il cinema Marconi è rimasto chiuso, così come la piscina e le due palestre, oltre ai bar del Patronato e del centro sociale parrocchiale. «Movimento ne abbiamo avuto, certo si è vista la differenza con le domeniche tradizionali» spiegano Giuliano Alfini e Giuseppe Idolazzi, titolari della pasticceria-bar New Style, uno dei locali più frequentati in città. L'ordinanza del sindaco di Conselve prevede le limitazioni ai luoghi aggregativi fino alla mezzanotte di mercoledì 26 febbraio, salvo disposizioni diverse da parte degli organi di governo superiori. Provvedimenti limitativi sono stati presi anche in ospedale e nella Residenza Sanitaria Assistenziale della società Sereni Orizzonti: le visite ai degenti sono sconsigliate, se non addirittura vietate, proprio per evitare problemi ai ricoverati, che spesso sono in una situazione fisica non ottimale.
Anche alla Casa di Riposo Monsignor Francesco Beggiato sono state approntate le misure straordinarie per contenere la possibile diffusione del Coronavirus: «Sabato, dopo una consultazione con gli organi di direzione dell'ente, si è deciso di sospendere le visite esterne agli ospiti, mentre gli operatori indossano la mascherina protettiva per precauzione» dice il presidente Lorenzo Biancato.
A Terrassa, a soli due chilometri di distanza da Conselve, nessuna limitazione alle messe festive, ma nel Santuario della Madonna della Misericordia i fedeli sono stati meno numerosi del solito sia al mattino che di pomeriggio. Ad Agna, dove pure la celebrazione delle messe è stata sospesa, il consueto mercato domenicale si è svolto regolarmente, seppure in tono minore rispetto alle normali domeniche. Curioso quanto avvenuto invece ad Arre: la messa delle otto del mattino è stata celebrata senza problemi, mentre quella delle dieci è stata sospesa: intorno alle nove infatti dal Comune è stata emessa dal sindaco l'ordinanza sospensiva delle manifestazioni, comprese quelle religiose: così al parroco don Leopoldo Zanon non è rimasto altro da fare che indirizzare i fedeli arrivati anche da Conselve per la messa delle 10, verso il Duomo di Candiana.
Nicola Benvenuti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci