Il prefetto sorride: «Bilancio positivo, preveniamo i furti»

Venerdì 19 Luglio 2019
PALAZZO SANTO STEFANO
PADOVA «Sono convinto che il Controllo di Vicinato sia un progetto che funziona e ho spinto perché venisse attuato, il fatto che si siano aggiunti altri tre Comuni ai 13 già firmatari del Protocollo mi da il convincimento che si tratti di un sistema che sta dando dei risultati». Lo ha detto ieri mattina il prefetto di Padova Renato Franceschelli aggiungendo che «questo è dimostrato anche dai dati che verifichiamo con cadenza periodica».
LA DIFFERENZA
Il prefetto auspica che proprio in base a queste considerazioni ed ai risultati ottenuti altri Comuni seguano i primi 16 firmatari del Protocollo. «Il controllo di Vicinato ha un forte valore per i piccoli Comuni in quanto si tratta di aree più ristrette e di conseguenza il controllo è più facile - ha continuato Franceschelli - ma sto attendendo con curiosità anche i risultati della città di Padova, uno dei Comuni che ha aderito e dove il progetto sta partendo, perché ovviamente in una città più grande dove ogni giorno una moltitudine di persone la attraversa, appare un po' più difficile accorgersi di presenze diverse da quelle consuete. Mi auguro in questo caso di essere sconfessato e che il progetto dimostri che, anche nelle grandi città, si tratta di un'iniziativa che ha un valore».
Il Controllo di Vicinato è stato presentato due anni fa e ora per Franceschelli è tempo di tirare le prime somme.
IL BILANCIO
«Posso affermare che si tratta di un bilancio fino ad ora positivo, negli incontri con i sindaci di quei territori ad esempio Cittadella o Noventa, lo hanno tutti considerato tutti come un elemento positivo che ha un valore non solo per i reati che riesce a prevenire che è un dato importante. Certo, prevenire un reato non sempre è percepito come un risultato perché si contano i reati commessi - ha sottolineato il Prefetto -. Un altro aspetto molto importante è però quello del coinvolgimento dei cittadini nella sicurezza del territorio ed è molto forte il valore della percezione del fenomeno. Il fatto che alcuni cittadini partecipino alla tutela è percepito come ulteriore sicurezza».
In città, ha ricordato Franceschelli, il Controllo è stato avviato in alcune zone dell'Arcella e tra qualche mese ci sarà il primo bilancio. In tema di sicurezza del territorio il Prefetto ha anche ricordato che la Prefettura sta procedendo ad aggiornare il monitoraggio dei campi nomadi richiesto dal Ministero. «E' una situazione già conosciuta - ha chiuso - e non presenta particolari situazioni».
L.M.
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