I BANDI
PADOVA Arrivano due scadenze importanti per le imprese padovane colpite

Giovedì 13 Agosto 2020
I BANDI
PADOVA Arrivano due scadenze importanti per le imprese padovane colpite dal Coronavirus.
Oggi è il termine ultimo per presentare la domanda di contributo a fondo perduto all'Agenzia dell'Entrate che spetta alle aziende attive nei Comuni colpiti da eventi calamitosi anche se non hanno avuto perdite di ricavi. Il beneficio economico a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio spetta alle imprese che abbiano un volume di affari inferiore ai 5 milioni di euro, che abbiano subito una diminuzione dei ricavi superiore ad un terzo tra il mese di aprile 2020 e quello di aprile 2019; fermo restando il volume di ricavi è possibile ricevere il contributo anche senza avere subito la diminuzione dei ricavi nel caso in cui il domicilio fiscale o la sede operativa siano stati situati al momento della calamità in uno dei comuni colpiti ed il cui stato di emergenza sia in essere dal 31 gennaio. L'importo è determinato in base al volume dei ricavi nel 20% dei minori ricavi con volume d'affari fino a 400.000 euro, nel 15% da 400,001 a 1.000.000 euro, nel 10% da 1.000.001 a 5.000.000 euro con un minimo di 1.000 euro per le ditte individuali e di 2.000 per le società.
Fino al 2 settembre invece è possibile presentare domanda via Pec per il contributo a fondo perduto alla Regione Veneto: per le 1.292 che vi possono accedere sono disponibili oltre 3.150.000 euro. Sono 1.216 le micro e piccole imprese della provincia di Padova per cui sono disponibili 3.040.000 euro; altre 76 sono le l'attività locali che hanno iniziato ad operare dopo l'1 gennaio 2018 che dovranno presentare domanda entro il 2 settembre per ottenere il relativo contributo che varia da 2.000 a 3.750 euro in base alla graduatoria formulata sulla scorta del numero di addetti, della data di iscrizione al registro imprese e dell'età del titolare. La graduatoria per le attività iniziate prima del 2018 sarà stilata nel rapporto tra numero addetti e volume di affari dichiarato nel 2018. Altre 600 imprese riceveranno la richiesta via posta certificata dalla Regione Veneto in quanto pur non avendo raggiunto il punteggio per avere la certezza del contributo possono accedere in caso di carenze o irregolarità o mancanze dei primi in graduatoria.
Paolo Braghetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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