ANNO DIFFICILE
PADOVA É stato un anno difficile per tutti, anche per le forze dell'ordine costrette a turni massacranti per proteggere la popolazione e garantire il rispetto delle limitazioni. Come del resto tutte le altre forze di Polizia anche la Finanza ha avuto un ruolo decisivo nel coordinamento della sicurezza in un anno contraddistinto dal Covid-19. Il 2020 è stato un anno contraddistinto dall'emergenza Coronavirus e la Guardia di Finanza è stata costantemente impegnata a tutela dei consumatori. Numerose le attività svolte al fine di contrastare l'illecita commercializzazione di beni utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica.
Nel corso delle singole operazioni sono state denunciate 25 persone per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione. Sono stati sequestrati oltre 1,4 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale, circa 60mila etichette e confezioni e 1.500 litri di igienizzante che veniva venduto come disinfettante. É apparso subito chiaro che in un momento di emergenza, inevitabilmente vi era qualcuno che avrebbe fatto di tutto per monetizzare la paura e le insicurezze della gente. Questo tipo di attività, anche se i report giornalieri ci dicono che l'emergenza coronavirus sta dando una tregua, proseguirà senza sosta.
Le Fiamme Gialle desiderano tutelare coloro che sono sul mercato con tutti i crismi e lavorano per il bene della collettività e, viceversa, vogliono contrastare tutti quei mercati paralleli che portano sul mercato prodotti, magari a basso costo, che non sono idonei a proteggersi dal rischio Covid-19. Le ispezioni delle Fiamme Gialle sono casuali e vanno ad interessare tutto il mercato nazionale oltre a quello estero con particolare attenzione a quello cinese. Sempre in ottica di supporto in questo difficile periodo, nel 2020 la Finanza si è spesa in servizi di controllo lungo le principali arterie nazionali per verificare i corretti spostamenti delle persone quando lo stato delicato della situazione imponeva spostamenti limitati. In tutti questi servizi la funzione delle Fiamme Gialle è sempre stata quella di dissuadere da comportamenti errati la popolazione.
C.Arc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA É stato un anno difficile per tutti, anche per le forze dell'ordine costrette a turni massacranti per proteggere la popolazione e garantire il rispetto delle limitazioni. Come del resto tutte le altre forze di Polizia anche la Finanza ha avuto un ruolo decisivo nel coordinamento della sicurezza in un anno contraddistinto dal Covid-19. Il 2020 è stato un anno contraddistinto dall'emergenza Coronavirus e la Guardia di Finanza è stata costantemente impegnata a tutela dei consumatori. Numerose le attività svolte al fine di contrastare l'illecita commercializzazione di beni utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica.
Nel corso delle singole operazioni sono state denunciate 25 persone per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione. Sono stati sequestrati oltre 1,4 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale, circa 60mila etichette e confezioni e 1.500 litri di igienizzante che veniva venduto come disinfettante. É apparso subito chiaro che in un momento di emergenza, inevitabilmente vi era qualcuno che avrebbe fatto di tutto per monetizzare la paura e le insicurezze della gente. Questo tipo di attività, anche se i report giornalieri ci dicono che l'emergenza coronavirus sta dando una tregua, proseguirà senza sosta.
Le Fiamme Gialle desiderano tutelare coloro che sono sul mercato con tutti i crismi e lavorano per il bene della collettività e, viceversa, vogliono contrastare tutti quei mercati paralleli che portano sul mercato prodotti, magari a basso costo, che non sono idonei a proteggersi dal rischio Covid-19. Le ispezioni delle Fiamme Gialle sono casuali e vanno ad interessare tutto il mercato nazionale oltre a quello estero con particolare attenzione a quello cinese. Sempre in ottica di supporto in questo difficile periodo, nel 2020 la Finanza si è spesa in servizi di controllo lungo le principali arterie nazionali per verificare i corretti spostamenti delle persone quando lo stato delicato della situazione imponeva spostamenti limitati. In tutti questi servizi la funzione delle Fiamme Gialle è sempre stata quella di dissuadere da comportamenti errati la popolazione.
C.Arc.
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