Torre del campanon: partiti i lavori di recupero

Giovedì 5 Dicembre 2019
Torre del campanon: partiti i lavori di recupero
FELTRE
Con l'installazione delle impalcature è stato dato il via ufficiale ai tanto attesi lavori di sistemazione della torre del Campanon, la più alta del castello di Alboino, che diventerà così fruibile al pubblico. Il cantiere sarà condotto dalla ditta trentina Moletta Gino, vincitrice del bando, che ha l'obiettivo di terminare i lavori entro la prossima estate.
I LAVORI
Il fulcro dell'intervento riguarda la messa in sicurezza della scala interna in legno attualmente inagibile e il ripristino del ballatoio esterno. Il progetto prevede di lasciare inalterata quanto più possibile la conformazione della scala interna, senza smontare i gradini e mantenendo le travature portanti, che però saranno supportate da elementi metallici. Verrà rafforzato anche il parapetto dalle nuove mensole poste a reggere il carico della scala. Quanto al tetto, verrà rifatta la copertura lasciando inalterata la vista del lato inferiore della struttura. Inoltre saranno posizionate reti antivolatili alle finestre per godere della vista dall'ultimo piano a 360 gradi sulla città, camminando attorno alla campana. Sui solai di legno, il primo impalcato sarà rinforzato con l'inserimento di una trave, mentre riguardo agli altri solai si è pensato di installare un tavolato sovrapposto all'esistente in modo da garantire una maggiore rigidità strutturale.
COSTI E TEMPI
Il costo complessivo dell'intervento è di oltre 222mila euro, coperto da un contributo Interreg Italia-Austria per la riqualificazione dei castelli, integrato con un cofinanziamento del comune. Aperto il cantiere, la ditta dovrà terminare i lavori entro la primavera in modo che la torre possa essere aperta al pubblico nella prossima estate.
LA RINASCITA
L'avvio dei lavori alla torre del Campanon è solo uno dei tanti tasselli che tra il 2019 e il 2020 l'amministrazione comunale di Feltre ha posto o poserà. Nei mesi scorsi sono stati eseguiti i lavori di pulizia degli elementi lapidei di piazza Maggiore e, il prossimo anno, si punterà alla sistemazione delle fontane Lombardesche e sul rinnovamento dell'illuminazione della storica piazza. A febbraio prenderanno invece il via i lavori di realizzazione delle vie d'esodo del teatro de la Sena, che diventerà così totalmente fruibile. Inoltre, dopo un periodo di stop, hanno ripreso i lavori al museo civico, che ospiterà poi la sezione archeologica.
Eleonora Scarton
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