SPECIFICITÀ
Specificità di Belluno è arrivato il momento di fare il punto ricordando il compianto ex presidente della Provincia e consigliere regionale Sergio Reolon.
Riflettori sulla specificità di Belluno. In memoria di Sergio Reolon. A un anno esatto dalla scomparsa dell'ex presidente della Provincia, un gruppo di amici (compagni di partito ed ex amministratori provinciali) ha voluto organizzare un momento di confronto sul tema dell'autonomia della provincia dolomitica.
Un tema affrontato dallo stesso Reolon ai tempi del consiglio regionale. L'appuntamento è fissato per venerdì pomeriggio, alle 17.30, nella sala affreschi di Palazzo Piloni.
IL CONVEGNO
«Si tratta di un convegno, organizzato dal Pd regionale, che si concentrerà sul tema tanto caro a Sergio dell'autonomia della Provincia e sulla sfida ancora apertadell'attuazione della legge 25/2014 che proprio lui, insieme agli altri consiglieri del Bellunese (Dario Bond e Matteo Toscani, ndr), ha portato a compimento - spiega Irma Visalli, tra gli organizzatori dell'iniziativa -. Parleremo del tema autonomia della Provincia di Belluno tra passato, presente e futuro. Ne discuteremo con chi fu, con Reolon, protagonista di quel felice momento: Lucio Tiozzo (allora capogruppo Pd a Palazzo Ferro Fini, ndr) e Carlo Alberto Tesserin (allora presidente della commissione statuto, ndr)». Ci saranno anche altri relatori: Stefano Fracasso (oggi capogruppo Pd in consiglio regionale) e Maurizio Busatta, che ha vissuto con proprio contributo non solo la stagione precedente e propedeutica la legge 25 (con la realizzazione del Libro Bianco sulla montagna), ma anche a quella del referendum dello scorso 22 ottobre come supporto tecnico all'ente Provincia. «Parleremo anche delle sfide che vengono avanti dopo il referendum» continua Visalli, che ricorda come l'attuazione della specificità da un lato e la rincorsa dell'esito referendario siano «partite tutte da giocare». «L'incontro di venerdì vuole essere la rappresentazione di quel testimone che Sergio ha lasciato e che è ancora tanto denso di attualità e avvenire - dice l'ex assessore provinciale ai tempi della giunta Reolon -. Oggi più che mai serve un rilancio coraggioso di azioni per il futuro della montagna bellunese».
L'ALTRO APPUNTAMENTO
Il ricordo di Sergio Reolon avrà un altro momento, domani sera: alle 21.30, al cinema Italia, verrà proposta la proiezione del film Il vento fa il suo giro (pellicola che parla di montagna e di vita in montagna).
LA TESTIMONIANZA
Il vento fa il suo giro è un film che Sergio amava molto - dice Visalli -. Durante la sua presidenza in Provincia, durante la sua presidenza in Provincia, avrebbe voluto regalarlo a tutti gli amministratori e agli attori protagonisti del nostro territorio, perché in questa bellissima storia vi è la rappresentazione del grande rischio che corre il montanaro quando è localista, quando si chiude nelle proprie certezze e non ha il coraggio di aprirsi a nuove strade, imprigionato in una identità rivolta più al passato che al futuro».
D.T
© RIPRODUZIONE RISERVATA Specificità di Belluno è arrivato il momento di fare il punto ricordando il compianto ex presidente della Provincia e consigliere regionale Sergio Reolon.
Riflettori sulla specificità di Belluno. In memoria di Sergio Reolon. A un anno esatto dalla scomparsa dell'ex presidente della Provincia, un gruppo di amici (compagni di partito ed ex amministratori provinciali) ha voluto organizzare un momento di confronto sul tema dell'autonomia della provincia dolomitica.
Un tema affrontato dallo stesso Reolon ai tempi del consiglio regionale. L'appuntamento è fissato per venerdì pomeriggio, alle 17.30, nella sala affreschi di Palazzo Piloni.
IL CONVEGNO
«Si tratta di un convegno, organizzato dal Pd regionale, che si concentrerà sul tema tanto caro a Sergio dell'autonomia della Provincia e sulla sfida ancora apertadell'attuazione della legge 25/2014 che proprio lui, insieme agli altri consiglieri del Bellunese (Dario Bond e Matteo Toscani, ndr), ha portato a compimento - spiega Irma Visalli, tra gli organizzatori dell'iniziativa -. Parleremo del tema autonomia della Provincia di Belluno tra passato, presente e futuro. Ne discuteremo con chi fu, con Reolon, protagonista di quel felice momento: Lucio Tiozzo (allora capogruppo Pd a Palazzo Ferro Fini, ndr) e Carlo Alberto Tesserin (allora presidente della commissione statuto, ndr)». Ci saranno anche altri relatori: Stefano Fracasso (oggi capogruppo Pd in consiglio regionale) e Maurizio Busatta, che ha vissuto con proprio contributo non solo la stagione precedente e propedeutica la legge 25 (con la realizzazione del Libro Bianco sulla montagna), ma anche a quella del referendum dello scorso 22 ottobre come supporto tecnico all'ente Provincia. «Parleremo anche delle sfide che vengono avanti dopo il referendum» continua Visalli, che ricorda come l'attuazione della specificità da un lato e la rincorsa dell'esito referendario siano «partite tutte da giocare». «L'incontro di venerdì vuole essere la rappresentazione di quel testimone che Sergio ha lasciato e che è ancora tanto denso di attualità e avvenire - dice l'ex assessore provinciale ai tempi della giunta Reolon -. Oggi più che mai serve un rilancio coraggioso di azioni per il futuro della montagna bellunese».
L'ALTRO APPUNTAMENTO
Il ricordo di Sergio Reolon avrà un altro momento, domani sera: alle 21.30, al cinema Italia, verrà proposta la proiezione del film Il vento fa il suo giro (pellicola che parla di montagna e di vita in montagna).
LA TESTIMONIANZA
Il vento fa il suo giro è un film che Sergio amava molto - dice Visalli -. Durante la sua presidenza in Provincia, durante la sua presidenza in Provincia, avrebbe voluto regalarlo a tutti gli amministratori e agli attori protagonisti del nostro territorio, perché in questa bellissima storia vi è la rappresentazione del grande rischio che corre il montanaro quando è localista, quando si chiude nelle proprie certezze e non ha il coraggio di aprirsi a nuove strade, imprigionato in una identità rivolta più al passato che al futuro».
D.T
