FELTRE
Avrebbero picchiato un uomo all'uscita dal supermercato Coop di Feltre per portagli via 60 euro il 20 aprile 2018. Sono finiti di fronte al gup Peter Faoro, 30enne residente a Lentiai e Irene Ashley Bertelle, 20enne di Fonzaso. Devono rispondere di rapina e lesioni in concorso. Ieri erano rappresentati dal difensore, avvocato Tullio Tandura di Feltre. L'udienza in cui si doveva decidere del rinvio a giudizio è stata rinviata al 13 giugno.
Secondo l'accusa quel giorno i due ragazzi in concorso Avrebbero aggredito alle spalle Giovanni D'Ambros colpendolo con calvi e pugni. Sarebbero riusciti così a silargli il portafoglio portandogli via i 60 euro.
Diversa la versione data in fase di indagini da Faoro che raccontò di essere lui la vittima: sarebbe stato lui ad essere stato picchiato dall'uomo per riavere i 50 euro. Il 30enne infatti avrebbe trovato a terra il portafoglio dell'uomo, che poi lo avrebbe aggredito per riavere indietro il denaro. L'indagato potrebbe quindi optare per un processo pubblico, senza sconti e sostenere questa sua versione.
Quel che è certo però è che la vittima della rapina è stata picchiata selvaggiamente: finì all'ospedale e riportò lesioni guaribili in 5 giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Avrebbero picchiato un uomo all'uscita dal supermercato Coop di Feltre per portagli via 60 euro il 20 aprile 2018. Sono finiti di fronte al gup Peter Faoro, 30enne residente a Lentiai e Irene Ashley Bertelle, 20enne di Fonzaso. Devono rispondere di rapina e lesioni in concorso. Ieri erano rappresentati dal difensore, avvocato Tullio Tandura di Feltre. L'udienza in cui si doveva decidere del rinvio a giudizio è stata rinviata al 13 giugno.
Secondo l'accusa quel giorno i due ragazzi in concorso Avrebbero aggredito alle spalle Giovanni D'Ambros colpendolo con calvi e pugni. Sarebbero riusciti così a silargli il portafoglio portandogli via i 60 euro.
Diversa la versione data in fase di indagini da Faoro che raccontò di essere lui la vittima: sarebbe stato lui ad essere stato picchiato dall'uomo per riavere i 50 euro. Il 30enne infatti avrebbe trovato a terra il portafoglio dell'uomo, che poi lo avrebbe aggredito per riavere indietro il denaro. L'indagato potrebbe quindi optare per un processo pubblico, senza sconti e sostenere questa sua versione.
Quel che è certo però è che la vittima della rapina è stata picchiata selvaggiamente: finì all'ospedale e riportò lesioni guaribili in 5 giorni.
