Pro loco bellunesi sul podio tra le più attive della regione

Martedì 18 Settembre 2018
ASSOCIAZIONI
BELLUNO Belluno protagonista al II Festival Pro Loco del Veneto. La grande manifestazione si terrà a Piazzola sul Brenta, ma ugualmente l'Unpli bellunese avrà un ruolo da protagonista.
Le date da segnare sono quelle del prossimo fine settimana, del 22 e del 23 settembre. È questa la festa delle feste spiega Giovanni Follador, presidente Unpli Veneto il momento in cui si riunisce la grande squadra dell'associazionismo veneto e di altre tredici regioni. Un appuntamento dedicato anzitutto ai nostri volontari e alla loro grande dedizione, ma anche a chi vuole trascorrere con noi due giornate spensierate, scoprendo le tantissime attività promosse dai nostri associati e riscoprendo sapori, colori e folclore del Veneto».
Saranno infatti le 66 pro loco regionali, accompagnate da 14 delegazioni provenienti da tutta Italia, a riunirsi un'unica piazza per raccontare un impegno quotidiano fatto di passione ed entusiasmo, ognuna con i propri colori, sapori e particolarità. L'Unione di Belluno sarà presente in rappresentanza di un territorio significativo per l'intera regione. Cosa sarebbe il Veneto senza Pro Loco? Sparirebbe di colpo un mondo fatto di 548 associazioni iscritte all'Unpli, praticamente una per comune. Si creerebbe un vuoto incolmabile: si perderebbero di colpo oltre 60mila volontari tesserati che dedicano migliaia e migliaia di ore a città, borghi, territori. Si cancellerebbero in un momento oltre 5 mila eventi l'anno, una media di 10 per associazione: feste, sagre, appuntamenti di valorizzazione enogastronomica, un calendario capace di superare i 5 milioni di visitatori l'anno. E se 8 italiani su 10 frequentano le sagre, i veneti lo fanno di più e con loro i tanti visitatori che affollano la regione più turistica d'Italia.
Particolarmente attiva, nel capoluogo, è la Pro Loco Pieve Castionese, presieduta da promotrice durante tutto l'anno di manifestazioni di grandi dimensioni quali il Carnevale e la sagra estiva del Campanot, sempre in grado di attirare pubblico anche da fuori provincia.
A.Tr.
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