RICONOSCIMENTI
BELLUNO Rinunciano ai sogni, mostrando piedi per terra. Mettono nel cassetto, insomma, la scelta di facoltà affascinanti ma che offrono scarsi sbocchi lavorativi da conservazione dei Beni culturali a psicologia pensando concretamente al futuro: sono le 84 giovani eccellenze bellunesi, ovvero i diplomati a luglio 2019 con 100/100 e 100/100 con lode che saranno premiati sabato 7 dicembre dalla Fondazione Bocchetti Protti. Degli 84 centini (nel 2016 erano 70, nel 2017 80, nel 2019 88) ben 3/4 si è iscritto ad una facoltà non umanistica. Con la vetta del 27% raggiunta da Ingegneria e Architettura (il 21% nel 2018), seguita dal 26% (21% nel 2018) di Economia e Diritto. Solo 3 studenti (il 4%) stanno studiando scienze psicologiche e sociologiche. Queste le altre opzioni: 7 studenti sono entrati a Medicina e Chirurgia (8,5%) ed altri 7 stanno frequentando Matematica-Fisica-Scienze naturali. In 10 hanno preferito facoltà tecniche (12%), in 12, in totale, si sono buttati nelle tre facoltà di lingue straniere, lettere e filosofia.
LA CERIMONIA
Sono ragazzi e ragazze che provengono dall'intera provincia e hanno frequentato i seguenti licei o istituti: 39 il liceo classico o scientifico (46%), 25 un istituto tecnico industriale (30%, in netto aumento rispetto agli scorsi anni!), 13 provengono da liceo linguistico o artistico (15%), 4 da un istituto commerciale (5%), 3 da scienze umane (4%). Sono stati, per cinque anni, costanti e bravi: ad ognuno di loro la Fondazione Bocchetti Protti, presieduta da Antonio Marrone, devolverà mille euro ciascuno: un premio in denaro che, come scritto nello Statuto, oltre che un riconoscimento per i traguardi raggiunti vuole essere un sostegno e un incoraggiamento per gli studenti che si sono iscritti alle varie facoltà universitarie e si stanno costruendo il loro futuro L'appuntamento con la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio è fissata per domani, alle ore 10.30, nella sala-teatro del Centro Giovanni XXIII, tra riflessioni sui diritti umani e brani di Mozart. La consegna degli assegni affidata a componenti la Fondazione, Gino Zornitta, Gianmarcello D'Ambros, Antonio Marrone, Rosetta Girotto Cannarella, Silvia Pison - sarà preceduta dal saluto del presidente, Antonio Marrone, che ricorderà la figura dell'avvocato Protti e della moglie Maria Laura e sarà allietata dall'esecuzione di brani di musica classica, interpretati dai flauti della docente della Scuola comunale di Musica Antonio Miari, Luisa Nalato e dell'allieva Amelda Saliu. La lectio magistralis è affidata a Franco Chemello, responsabile delle Scuole in rete: sarà lui a dare continuità alla riflessione sulla Costituzione, tema del 2018, con un intervento incentrato sull'importanza, nell'attuale società, dei diritti umani. Titolo: Diritti umani: una cassetta degli attrezzi per l'orienteering della vita.
Daniela De Donà
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Rinunciano ai sogni, mostrando piedi per terra. Mettono nel cassetto, insomma, la scelta di facoltà affascinanti ma che offrono scarsi sbocchi lavorativi da conservazione dei Beni culturali a psicologia pensando concretamente al futuro: sono le 84 giovani eccellenze bellunesi, ovvero i diplomati a luglio 2019 con 100/100 e 100/100 con lode che saranno premiati sabato 7 dicembre dalla Fondazione Bocchetti Protti. Degli 84 centini (nel 2016 erano 70, nel 2017 80, nel 2019 88) ben 3/4 si è iscritto ad una facoltà non umanistica. Con la vetta del 27% raggiunta da Ingegneria e Architettura (il 21% nel 2018), seguita dal 26% (21% nel 2018) di Economia e Diritto. Solo 3 studenti (il 4%) stanno studiando scienze psicologiche e sociologiche. Queste le altre opzioni: 7 studenti sono entrati a Medicina e Chirurgia (8,5%) ed altri 7 stanno frequentando Matematica-Fisica-Scienze naturali. In 10 hanno preferito facoltà tecniche (12%), in 12, in totale, si sono buttati nelle tre facoltà di lingue straniere, lettere e filosofia.
LA CERIMONIA
Sono ragazzi e ragazze che provengono dall'intera provincia e hanno frequentato i seguenti licei o istituti: 39 il liceo classico o scientifico (46%), 25 un istituto tecnico industriale (30%, in netto aumento rispetto agli scorsi anni!), 13 provengono da liceo linguistico o artistico (15%), 4 da un istituto commerciale (5%), 3 da scienze umane (4%). Sono stati, per cinque anni, costanti e bravi: ad ognuno di loro la Fondazione Bocchetti Protti, presieduta da Antonio Marrone, devolverà mille euro ciascuno: un premio in denaro che, come scritto nello Statuto, oltre che un riconoscimento per i traguardi raggiunti vuole essere un sostegno e un incoraggiamento per gli studenti che si sono iscritti alle varie facoltà universitarie e si stanno costruendo il loro futuro L'appuntamento con la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio è fissata per domani, alle ore 10.30, nella sala-teatro del Centro Giovanni XXIII, tra riflessioni sui diritti umani e brani di Mozart. La consegna degli assegni affidata a componenti la Fondazione, Gino Zornitta, Gianmarcello D'Ambros, Antonio Marrone, Rosetta Girotto Cannarella, Silvia Pison - sarà preceduta dal saluto del presidente, Antonio Marrone, che ricorderà la figura dell'avvocato Protti e della moglie Maria Laura e sarà allietata dall'esecuzione di brani di musica classica, interpretati dai flauti della docente della Scuola comunale di Musica Antonio Miari, Luisa Nalato e dell'allieva Amelda Saliu. La lectio magistralis è affidata a Franco Chemello, responsabile delle Scuole in rete: sarà lui a dare continuità alla riflessione sulla Costituzione, tema del 2018, con un intervento incentrato sull'importanza, nell'attuale società, dei diritti umani. Titolo: Diritti umani: una cassetta degli attrezzi per l'orienteering della vita.
Daniela De Donà