PONTE NELLE ALPI
Si chiama Ponte verso il futuro, ed ha già preso il via, il Piano scuola estate messo a punto dall'Istituto Comprensivo di Ponte nelle Alpi che ha lo scopo, come recita la presentazione che fa riferimento all'Agenda 2020, di garantire un'educazione di qualita, equa ed inclusiva, e opportunita di apprendimento per tutti.
Una progettualità voluta dal Ministero a livello nazionale e che prende il via dagli strascichi che la pandemia, nonostante le attenzioni e la ricerca di trovare soluzioni da parte di tutti, ha inevitabilmente lasciato. Anche a livello educativo ed in modo particolare alcuni alunni più fragili.
«Di fronte a questo la scuola e tutta la comunità ritengono doveroso dare il proprio contributo affinché la situazione emergenziale venga superata da tutti si legge nella presentazione delle attività - affinché nessuno rimanga indietro, affinché non si amplifichino le differenze culturali e sociali tra i nostri alunni».
A tal fine la comunità scolastica ha costruito un proprio Piano per l'estate e per la ripartenza valorizzando lo spirito di comunità che si è creato nel tempo, le progettualità storiche che caratterizzano l'offerta formativa, cercando di integrare l'apprendimento formale, quello informale e non formale, le opportunità sportive, ludiche, ricreative, culturali esistenti. Ed ha firmato un patto educativo con le realtà presenti sul territorio che organizzeranno proposte più di tipo ricreativo.
La scuola invece metterà in campo i seguenti progetti: scrittura creativa, musica, arte e educazione alla bellezza, inglese laboratori di tecnologia e letture in collaborazione con la biblioteca.
Per quest'ultima voce, un primo appuntamento si è già tenuto nel mese di giugno, altri quattro sono invece in calendario equamente distribuiti fino ad agosto. (G.S.)
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si chiama Ponte verso il futuro, ed ha già preso il via, il Piano scuola estate messo a punto dall'Istituto Comprensivo di Ponte nelle Alpi che ha lo scopo, come recita la presentazione che fa riferimento all'Agenda 2020, di garantire un'educazione di qualita, equa ed inclusiva, e opportunita di apprendimento per tutti.
Una progettualità voluta dal Ministero a livello nazionale e che prende il via dagli strascichi che la pandemia, nonostante le attenzioni e la ricerca di trovare soluzioni da parte di tutti, ha inevitabilmente lasciato. Anche a livello educativo ed in modo particolare alcuni alunni più fragili.
«Di fronte a questo la scuola e tutta la comunità ritengono doveroso dare il proprio contributo affinché la situazione emergenziale venga superata da tutti si legge nella presentazione delle attività - affinché nessuno rimanga indietro, affinché non si amplifichino le differenze culturali e sociali tra i nostri alunni».
A tal fine la comunità scolastica ha costruito un proprio Piano per l'estate e per la ripartenza valorizzando lo spirito di comunità che si è creato nel tempo, le progettualità storiche che caratterizzano l'offerta formativa, cercando di integrare l'apprendimento formale, quello informale e non formale, le opportunità sportive, ludiche, ricreative, culturali esistenti. Ed ha firmato un patto educativo con le realtà presenti sul territorio che organizzeranno proposte più di tipo ricreativo.
La scuola invece metterà in campo i seguenti progetti: scrittura creativa, musica, arte e educazione alla bellezza, inglese laboratori di tecnologia e letture in collaborazione con la biblioteca.
Per quest'ultima voce, un primo appuntamento si è già tenuto nel mese di giugno, altri quattro sono invece in calendario equamente distribuiti fino ad agosto. (G.S.)
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