LAVORI PUBBLICI
BELLUNO Proseguono i lavori strutturali del ponte Bailey, l'apertura è prevista per il 10 dicembre. L'assessore ai Lavori Pubblici spera di poter dare la notizia che la stessa verrà anticipata, ma il meteo non sta aiutando.
L'ASSESSORE
«Le opere di manutenzione rassicura Biagio Giannone - stanno proseguendo a spron battuto. Si tratta di lavori importanti e necessari per mantenere una viabilità che in più occasioni si è rivelata molto utile non solo per gli abitanti del Castionese e di Visome, ma anche per tutti coloro che devono raggiungere la città dalla Sinistra Piave», commenta l'assessore. Che l'attraversabilità del Piave sia importante per l'Amministrazione «lo dimostrano le risorse stanziate per il nuovo ponte, la cui somma complessiva è di 730 mila euro circa tra Comune e Regione». Il concorso di idee di chi ha concepito il miglior progetto preliminare (studio spagnolo Fhecor Ingenieros Consultores S.A. Estudio De Arquitectura Campo Baeza) è costato 130 mila euro. A questo è seguito quello esecutivo con altri 200 mila euro e infine 400 mila euro per il progetto definito, che «auspichiamo di presentare a giugno».
GLI ALTRI CANTIERI
Una volta terminato di sistemare il Bailey si potrà, finalmente, avviare l'intervento di via Col Cavalier e di Vignole. «Finalmente saranno risolte a breve due delle maggiori criticità con cui Belluno convive da molti anni afferma l'assessore - . L'Unione montana Belluno Ponte nelle Alpi ha pubblicato l'avviso pubblico con cui comunica l'avvio della procedura per stilare l'elenco dei soggetti che saranno presi in considerazione per l'affidamento diretto dei lavori di messa in sicurezza del Col Cavalier e per risolvere le problematiche relative alla sicurezza idraulica dell'abitato di Vignole, al confine tra Sedico e Belluno. Sono stati destinati 82mila euro per il Col Cavalier e 54 per Vignole. Il finanziamento avviene attraverso i fondi che ha a disposizione l'Unione montana derivanti dal demanio idrico della Provincia e dal Comune. L'assessore ai Lavori Pubblici, Biagio Giannone, si è impegnato a lungo per la realizzazione di questi interventi, di cui già si sentiva parlare ai tempi del suo predecessore Luca Salti nove anni fa. «Il Comune di Belluno si è occupato della progettazione ha affermato Biagio Giannone - e finalmente siamo arrivati all'assegnazione dei lavori. Sono soddisfatto di aver risolto criticità che risalgono negli anni. Quest'affidamento diretto risolve la problematica di un condominio a Vignole, le persone vivono con l'ansia ogni volta che le condizioni meteo sono avverse». Una decina i nuclei famigliari (con oltre una trentina di persone) interessati dal rischio allagamenti a Vignole. Temporali e bombe d'acqua hanno causato, nel corso degli anni, non pochi disagi ai residenti della località sul confine tra Sedico e Belluno. Da oltre una decina d'anni le famiglie sono costrette a convivere con le conseguenze dell'allagamento di un prato che si trova nei paraggi. A Vignole il canale di scarico che attraversa i prati non è sufficiente per raccogliere tutte le acque meteoriche che vengono convogliate proprio in quel punto, comprese quelle che scendono dalla rotatoria posta lungo la strada regionale. Lo ha determinato una relazione idrologica e idraulica. I lavori che dovrebbero iniziare nelle prossime settimane prevedono l'allargamento del canale esistente e la costruzione di un altro canale a cielo aperto nella zona dove l'acqua non riesce a defluire, causando gli allagamenti. Per quanto riguarda il Col Cavalier, invece, si parla di un intervento che i residenti e chi raggiunge il Castionese attendevano da anni. «Si sistema un pezzo di strada aggiunge l'assessore Giannone -. Sono fiero di aver lavorato per portare a soluzione queste annose questioni, così come quella relativa al cavaliere d'argine a Borgo Piave. Opere a cui tenevo e che sono ormai un decennio che attendevano una soluzione». Il tratto di strada del Col Cavalier sta cedendo, lo confermano i guard rail che stanno sprofondando nell'asfalto. Ora verrà consolidato.
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Proseguono i lavori strutturali del ponte Bailey, l'apertura è prevista per il 10 dicembre. L'assessore ai Lavori Pubblici spera di poter dare la notizia che la stessa verrà anticipata, ma il meteo non sta aiutando.
L'ASSESSORE
«Le opere di manutenzione rassicura Biagio Giannone - stanno proseguendo a spron battuto. Si tratta di lavori importanti e necessari per mantenere una viabilità che in più occasioni si è rivelata molto utile non solo per gli abitanti del Castionese e di Visome, ma anche per tutti coloro che devono raggiungere la città dalla Sinistra Piave», commenta l'assessore. Che l'attraversabilità del Piave sia importante per l'Amministrazione «lo dimostrano le risorse stanziate per il nuovo ponte, la cui somma complessiva è di 730 mila euro circa tra Comune e Regione». Il concorso di idee di chi ha concepito il miglior progetto preliminare (studio spagnolo Fhecor Ingenieros Consultores S.A. Estudio De Arquitectura Campo Baeza) è costato 130 mila euro. A questo è seguito quello esecutivo con altri 200 mila euro e infine 400 mila euro per il progetto definito, che «auspichiamo di presentare a giugno».
GLI ALTRI CANTIERI
Una volta terminato di sistemare il Bailey si potrà, finalmente, avviare l'intervento di via Col Cavalier e di Vignole. «Finalmente saranno risolte a breve due delle maggiori criticità con cui Belluno convive da molti anni afferma l'assessore - . L'Unione montana Belluno Ponte nelle Alpi ha pubblicato l'avviso pubblico con cui comunica l'avvio della procedura per stilare l'elenco dei soggetti che saranno presi in considerazione per l'affidamento diretto dei lavori di messa in sicurezza del Col Cavalier e per risolvere le problematiche relative alla sicurezza idraulica dell'abitato di Vignole, al confine tra Sedico e Belluno. Sono stati destinati 82mila euro per il Col Cavalier e 54 per Vignole. Il finanziamento avviene attraverso i fondi che ha a disposizione l'Unione montana derivanti dal demanio idrico della Provincia e dal Comune. L'assessore ai Lavori Pubblici, Biagio Giannone, si è impegnato a lungo per la realizzazione di questi interventi, di cui già si sentiva parlare ai tempi del suo predecessore Luca Salti nove anni fa. «Il Comune di Belluno si è occupato della progettazione ha affermato Biagio Giannone - e finalmente siamo arrivati all'assegnazione dei lavori. Sono soddisfatto di aver risolto criticità che risalgono negli anni. Quest'affidamento diretto risolve la problematica di un condominio a Vignole, le persone vivono con l'ansia ogni volta che le condizioni meteo sono avverse». Una decina i nuclei famigliari (con oltre una trentina di persone) interessati dal rischio allagamenti a Vignole. Temporali e bombe d'acqua hanno causato, nel corso degli anni, non pochi disagi ai residenti della località sul confine tra Sedico e Belluno. Da oltre una decina d'anni le famiglie sono costrette a convivere con le conseguenze dell'allagamento di un prato che si trova nei paraggi. A Vignole il canale di scarico che attraversa i prati non è sufficiente per raccogliere tutte le acque meteoriche che vengono convogliate proprio in quel punto, comprese quelle che scendono dalla rotatoria posta lungo la strada regionale. Lo ha determinato una relazione idrologica e idraulica. I lavori che dovrebbero iniziare nelle prossime settimane prevedono l'allargamento del canale esistente e la costruzione di un altro canale a cielo aperto nella zona dove l'acqua non riesce a defluire, causando gli allagamenti. Per quanto riguarda il Col Cavalier, invece, si parla di un intervento che i residenti e chi raggiunge il Castionese attendevano da anni. «Si sistema un pezzo di strada aggiunge l'assessore Giannone -. Sono fiero di aver lavorato per portare a soluzione queste annose questioni, così come quella relativa al cavaliere d'argine a Borgo Piave. Opere a cui tenevo e che sono ormai un decennio che attendevano una soluzione». Il tratto di strada del Col Cavalier sta cedendo, lo confermano i guard rail che stanno sprofondando nell'asfalto. Ora verrà consolidato.
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA
