FELTRE - (d.t.) La promozione di Feltre e dei suoi prodotti passa per la strada. Non una strada qualsiasi, ma un selciato che ha duemila anni di storia. Quella via Claudia Augusta che portava gli antichi romani dalla pianura padana al Danubio, in Baviera. Che passava anche per Feltre. E che oggi è arteria frequentata da bikers ed escursionisti, importantissima per lo sviluppo turistico. Anche del Bellunese e di Feltre, che ieri a Ostiglia (Mantova) ha potuto mettersi in mostra. Nella cittadina lombarda ieri è andato in scena un importante convegno internazionale sulla via Claudia Augusta (Via Claudia Augusta, la nostra storia ed il nostro futuro è il titolo dell'incontro, con Christoph Tschaikner, direttore della Via Claudia Augusta Transnational). Operatori turistici e relatori provenienti dall'Austria, dalla Germania e dall'Italia hanno illustrato i progetti transnazionali pensati sull'antica via romana. E Feltre era presente con il pane Druso del panificio di Daniele Raveane, con gli Sbandieratori e con altre aziende e prodotti locali. Merito dell'associazione Via Claudia Augusta di Feltre. «Si comincia a ragionare sulla promozione del patrimonio storico e paesaggistico della via romana - afferma Giorgio D'Agostini, presidente del sodalizio feltrino - A ottobre ospiteremo a Feltre un altro convegno sul tema, con la partecipazione di aziende e prodotti di Ostiglia oltre che di altre zone attraversate dalla via».
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