Missione Scout: cinque settimane a pulire sentieri

Giovedì 20 Giugno 2019
Missione Scout: cinque settimane a pulire sentieri
PIEVE DI CADORE
Gli Scout a servizio del territorio danneggiato dal maltempo dell'autunno 2018. Saranno 130 i giovani, di età compresa fra 17 e 21 anni, che per cinque settimane si mettono a disposizione del Cadore per sistemare i sentieri. Dopo il disastro tanto è stato già fatto, la maggioranza dei sentieri di media montagna sono tutti percorribili ma serve una revisione aggiornata soprattutto per i tracciati di alta montagna con la neve che è ancora presente soprattutto nei versanti a nord. Ecco l'accordo stretto fra il Cai regionale e gli Scout, a presentarlo in un apposito incontro il bellunese Alessandro Farinazzo.
LE AREE DA PULIRE
Ai giovani saranno affidati interventi che non comportano l'utilizzo di attrezzature meccaniche, a loro sarà chiesto di impegnarsi con metodi antichi ma sempre validi: pala e piccone. Per le cinque settimane programmate si alterneranno gruppi diversi sotto la guida del Cai cadorino che darà loro indicazioni utili per intervenire. Il Comune di Pieve mette a disposizione due zone per il campo base: l'area sportiva di Saccon di Sottocastello e a forcella Antracisa, entrambi i luoghi sono dotati di servizi. Nel territorio di Pieve di Cadore i sentieri che verranno affidati alla buona volontà degli Scout sono quelli che vanno verso gli Spalti di Toro, del monte Ricco e, sull'altro versante della vallata, quelli che collegano il rifugio Antelao alla chiesetta di San Dionisio.
CELEBRAZIONI PER GROHMANN
Nella stessa occasione, presenti i rappresentanti delle sezioni cadorine del Club Alpino e alcuni amministratori, è stato anticipato il ricco programma estivo che le associazioni alpinistiche della Val Pusteria hanno previsto per il 150 anni della conquista della Cima Grande di Lavaredo di Paul Grohmann. Le associazioni cadorine sono state coinvolte nella miglior riuscita dei festeggiamenti. Il 21 agosto sarà festa grande al rifugio Locatelli; fra le iniziative la posa di un contenitore nel quale i bambini potranno infilare il loro pensiero su come immaginano le Tre Cime fra cinquant'anni. Paul Grohmann, cofondatore del Club alpino austriaco (Oesterreichischer Alpenverein), è stato tra i primi ad aver scalato le Dolomiti; non c'è vetta che non l'abbia visto primeggiare ma è sulla Grande di Lavaredo che conquistò la gloria alpinistica. Il 21 settembre invece sarà l'occasione di arrampicare con le Guide Alpine, una giornata di festa all'insegna dell'amicizia, «le montagne non sono un confine ma un legame di amicizia fra le popolazioni» ha commentato il sindaco di Pieve di Cadore Bepi Casagrande.
Giuditta Bolzonello
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci