LA VALLE
Un cervo contro la corriere dei pendolari Luxottica. Paura ieri mattina intorno alle 5.30, sulla 203 Agordina, all'altezza della località La Muda, comune di La Valle. Il bilancio, solo per miracolo, non conta dei feriti e i 40 passeggeri, dipendenti Luxottica, sono arrivati comunque puntuali sul lavoro. Ci sono però danni ingenti alla corriera due piani Dolomitibus, che era partita da Feltre. Non è la prima volta che un bus della Dolomitibus finisce contro la fauna selvatica: l'anno scorso sono capitati altri due episodi, uno sempre in Agordino, l'altro nel Castionese. Anche in quei casi si registrarono solo danni ai mezzi.
L'INCIDENTE
L'autobus coinvolto ieri nello schianto è quello che porta al lavoro i turnisti che vanno a Agordo in Luxottica, da Feltre, Santa Giustina e Sedico. Il transito nella zona di La Muda avviene alle 5.28. È proprio a quell'ora che un grosso cervo è sbucato all'improvviso dalla boscaglia non lasciando il tempo al conducente di frenare per evitare l'impatto. «In quella località e a quell'ora - spiegano da Dolomitibus - era buio e il conducente, un 40enne di Feltre, un veterano molto esperto si è ritrovato davanti l'animale senza poter far nulla per evitare l'incidente». Nonostante la paura, visto il botto, i 40 pendolari non hanno riportato alcuna conseguenza, così come l'autista. «Il mezzo invece - proseguono da Dolomitibus - un autobus a due piani ha riportato danni al cristallo anteriore e alla parte anteriore-inferiore del mezzo. Il vetro si è danneggiato a tal punto che impediva proseguimento regolare del servizio. Ma le persone a bordo hanno potuto trovare posto su altri bus che seguivano».
IL TRASBORDO
«Quello è un percorso particolare, aperto a tutti, ma tarato sulle esigenze dei lavoratori Luxottica - proseguono da Dolomitibus. Seguivano il bus incidentato altri due mezzi partiti da altre località, ovvero uno da Belluno, l'altro da Santa, con lo stesso scopo. Si trovavano poco distanti, dietro il bus di Feltre e si sono subito fermati per prestare soccorso. Il trasbordo è avvenuto abbastanza velocemente e i pendolari sono arrivati in orario».
BOLLINO ROSSO
L'Agordina è una delle strade da bollino rosso per gli investimenti degli ungulati. Gli incidenti si ripetono in continuazione, tra Candaten, La Stanga e La Muda e non bastano i cartelli e i segnali luminosi per evitare il pericolo.
Olivia Bonetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un cervo contro la corriere dei pendolari Luxottica. Paura ieri mattina intorno alle 5.30, sulla 203 Agordina, all'altezza della località La Muda, comune di La Valle. Il bilancio, solo per miracolo, non conta dei feriti e i 40 passeggeri, dipendenti Luxottica, sono arrivati comunque puntuali sul lavoro. Ci sono però danni ingenti alla corriera due piani Dolomitibus, che era partita da Feltre. Non è la prima volta che un bus della Dolomitibus finisce contro la fauna selvatica: l'anno scorso sono capitati altri due episodi, uno sempre in Agordino, l'altro nel Castionese. Anche in quei casi si registrarono solo danni ai mezzi.
L'INCIDENTE
L'autobus coinvolto ieri nello schianto è quello che porta al lavoro i turnisti che vanno a Agordo in Luxottica, da Feltre, Santa Giustina e Sedico. Il transito nella zona di La Muda avviene alle 5.28. È proprio a quell'ora che un grosso cervo è sbucato all'improvviso dalla boscaglia non lasciando il tempo al conducente di frenare per evitare l'impatto. «In quella località e a quell'ora - spiegano da Dolomitibus - era buio e il conducente, un 40enne di Feltre, un veterano molto esperto si è ritrovato davanti l'animale senza poter far nulla per evitare l'incidente». Nonostante la paura, visto il botto, i 40 pendolari non hanno riportato alcuna conseguenza, così come l'autista. «Il mezzo invece - proseguono da Dolomitibus - un autobus a due piani ha riportato danni al cristallo anteriore e alla parte anteriore-inferiore del mezzo. Il vetro si è danneggiato a tal punto che impediva proseguimento regolare del servizio. Ma le persone a bordo hanno potuto trovare posto su altri bus che seguivano».
IL TRASBORDO
«Quello è un percorso particolare, aperto a tutti, ma tarato sulle esigenze dei lavoratori Luxottica - proseguono da Dolomitibus. Seguivano il bus incidentato altri due mezzi partiti da altre località, ovvero uno da Belluno, l'altro da Santa, con lo stesso scopo. Si trovavano poco distanti, dietro il bus di Feltre e si sono subito fermati per prestare soccorso. Il trasbordo è avvenuto abbastanza velocemente e i pendolari sono arrivati in orario».
BOLLINO ROSSO
L'Agordina è una delle strade da bollino rosso per gli investimenti degli ungulati. Gli incidenti si ripetono in continuazione, tra Candaten, La Stanga e La Muda e non bastano i cartelli e i segnali luminosi per evitare il pericolo.
Olivia Bonetti
