LA PROPRIETÀ
BELLUNO È la quarta volta che il bando per la gestione

Giovedì 18 Luglio 2019
LA PROPRIETÀ
BELLUNO È la quarta volta che il bando per la gestione del complesso di Pian Longhi va deserto. Si tratta del bando di gara pubblicato dall'Unione Montana Belluno-Ponte, che ne è proprietaria, per la valorizzazione del Campus Paolo Valenti, in Nevegal. Ed è questa una storia infinita.
Il terzo bando era stato reso pubblico nel mese di febbraio; dopo il flop, ad aprile ne era stato presentato un quarto, sempre con l'ipotesi e l'auspicio di poter chiudere la partita prima dell'avvio dell'estate. Cioè trovare un soggetto cui affidare la gestione della struttura.
«Ma anche in questo caso, come era già accaduto anche nelle precedenti occasioni, nonostante le buone premesse e i tanti interessamenti registrati dall'Ente dice l'assessore in Unione Montana, Marta Viel - alla fine non è stata presentata alcuna domanda ufficiale». E così, per il momento, si viaggia a vista. Ma almeno per l'estate la struttura sarà utilizzata, perché le richieste non mancano. Domenica 21 luglio, per esempio, il gruppo All Red organizza il Torneo Città di Belluno, con gare di pallavolo, calcio, rugby ed una ricca anticipazione di festa la sera prima, sabato 20, con un programma musicale aperto a tutti. Dalla prossima settimana, per quindici giorni Pian Longhi sarà poi la sede della preparazione estiva del calcio Belluno. Dopo il Belluno, la struttura sul Nevegal sarà la location anche per la squadra Juniores del Conegliano calcio. Infine, esistono in questo momento dei contatti con altre squadre giovanili provenienti da fuori provincia. Dopo un iniziale canone annuo fissato a 2.000 euro, dal momento della pubblicazione del secondo bando, a fine 2018, le condizioni fissate dall'Unione Montana erano diventate ancora più interessanti e vantaggiose. L'Unione Montana aveva infatti fissato il canone d'affitto della struttura a 1.200 euro annui (Iva esclusa) e il periodo di concessione era salito a sei anni. Condizioni volutamente molto favorevoli per evitare che un bene pubblico potesse correre il rischio di svalutarsi. Il lungo periodo di concessione, per esempio, era stato pensato per fare in modo che chi avesse vinto il bando, fosse poi nelle condizioni di fare investimenti. Ma finora nessun interesse si è davvero concretizzato. Il campo è dedicato a Paolo Valenti, storico giornalista conduttore della fortunata trasmissione 90° Minuto. Egli era innamorato di questa zona e, per sua espressa volontà, è stato sepolto nel vicino cimitero di Quantin, in Comune di Ponte nelle Alpi.
Giovanni Santin
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