Inferno in Abruzzo: arrivano i nostri

Martedì 3 Agosto 2021
Inferno in Abruzzo: arrivano i nostri
EMERGENZA SENZA FINE
BELLUNO Dal Veneto alla Sicilia, passando per il Friuli Venezia Giulia e l'Abruzzo. L'impegno dei vigili del fuoco bellunesi si estende lungo tutta la penisola: dalle violente grandinate e tempeste del nord fino ai vasti incendi del sud. Dopo un inizio dell'anno relativamente tranquillo, in provincia si è scatenato l'inferno nell'ultimo fine settimana con vento superiore alla media, chicchi di grandine e pioggia torrenziale. Oltre 50 gli interventi dei vigili del fuoco tra Cesiomaggiore, Feltre, Borgo Valbelluna, Lentiai e Cortina d'Ampezzo. E anche a Fiume Veneto, in provincia di Pordenone, è stata inviata un'autoscala bellunese con due unità per le operazioni di messa in sicurezza delle aree più colpite. L'emergenza, seppure per motivi diversi (anzi opposti), è scoppiata in tutta Italia. A partire da Pescara dove le fiamme, domenica, hanno distrutto metà della riserva naturale Pineta Dannunziana raggiungendo le case, la scuola media Benedetto Croce, una struttura per disabili e numerose auto. Gli sfollati sono circa 800. È in questo scenario apocalittico che sono stati inviati 5 unità e 3 automezzi del vigili del fuoco bellunesi, tra cui un'autobotte e un mezzo fuoristrada anti-incendi boschivi. Sono partiti domenica sera, verso le 20, e sono arrivati ieri mattina a una destinazione diversa da quella prevista.
SITUAZIONE CRITICA
«Erano diretti a Pescara ha raccontato il comandante provinciale Antonio Del Gallo ma, durante il tragitto, il Centro operativo nazionale ha dirottato la squadra ad Ortona, in provincia di Chieti, a circa 30 chilometri da Pescara. Anche lì infatti sono scoppiati degli incendi». Di norma, le squadre rimangono sul posto per un paio di giorni. Se l'emergenza permane, tornano alla base e vengono sostituiti dai colleghi. Purtroppo, da ciò che è emerso anche ieri, la situazione a Pescara è davvero critica. «Un incendio in centro città ha continuato Del Gallo Per altro, nella mia città. Le fiamme hanno portato via quasi metà della superficie di pini marittimi che si trova all'interno della Pineta Dannunziana. Ma hanno interessato anche una scuola. Nel frattempo, abbiamo pronta un'altra mobilità che dovrebbe essere inviata in Sicilia per dirigere le operazioni di spegnimento incendi con mezzi aerei». Il sud Sicilia, Puglia, Calabria è devastato dagli incendi da quasi un mese e mezzo. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 717 interventi, di cui 257 solo in Sicilia. Le province più colpite, dove dovrebbero essere inviate le squadre bellunesi, sono Catania, Palermo, Agrigento, Caltanissetta e Siracusa.
I FOCOLAI IN CASERMA
A Belluno, come si diceva all'inizio, i primi 7 mesi dell'anno non sono stati particolarmente difficili sul fronte delle emergenze. «Il numero di interventi ha spiegato il comandante Del Gallo è quello che mediamente registriamo tutti gli anni. Non ci sono state particolari situazioni di emergenza ma statisticamente sappiamo che gli eventi più significativi sono quelli che si verificano tra novembre e dicembre. Ci aspettiamo di avere situazioni critiche in quel periodo». In mezzo ci sono le giornate calde di agosto in cui, nel pomeriggio, scoppiano violenti acquazzoni estivi come quello del fine settimana appena trascorso. Da un certo punto di vista, il fatto che il 2021 non abbia ancora dato il peggio di sé (almeno per quanto riguarda il meteo), è stato un bene. Perché i vigili del fuoco sono stati impegnati anche nella gestione dell'emergenza da covid-19. «Abbiamo fatto numerosi interventi soprattutto nella zona del Comelico ha sottolineato Del Gallo dove abbiamo un nostro servizio di ambulanza (a Santo Stefano di Cadore ndr). Nello specifico abbiamo trasportato i malati covid verso i presidi ospedalieri. In caserma, invece, la situazione è rientrata. Abbiamo avuto numerosi casi anche noi ma è normale: viviamo sempre gomito a gomito e un caso deve essere indagato subito per ricostruire contatti. Al momento siamo tutti negativi».
Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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