IL PROCESSO
BELLUNO Ha complicato la sua situazione con la sua testimonianza

Venerdì 20 Settembre 2019
IL PROCESSO
BELLUNO Ha complicato la sua situazione con la sua testimonianza fiume ieri l'imputata 82enne che è accusata di stalking ai vinci. Rosa Fullin ha parlato per oltre un'ora di fronte al giudice Angela Feletto, con il pm Sandra Rossi, contro il parere del suo avvocato, Simona Ianese, che le aveva consigliato di non sottoporsi all'esame. Fullin è chiamata a rispondere di stalking, violenza privata, lesioni aggravate. Avrebbe reso invivibile la quotidianità alla vicina del piano di sotto, Eleonora Nicolao, 91 anni, insultandola con epiteti quali «vecchiaccia», staccandole più volte il contatore. I fatti contestati vanno dal gennaio 2015 al 27 agosto 2016 quando intervenne la polizia per l'aggressione al peperoncino, che la donna ieri ha ammesso di aver usato, ma per difendersi. Ieri ha accusato i poliziotti di connivenza con il suoi vicini. «Parlavano con loro e dicevano guardando noi; adesso li sistemiamo», ha detto. Ha detto poi che teme i suoi vicini e che «gliela farà pagare». Tuttavia il difensore della Fullin, ha sottolineato che questo va visto tutto nell'ambito di questa pluriennale inimicizia e con quelle parole intendeva solo che avrebbe adito a presidi di giustizia per farsi ragione. La sentenza il 27 gennaio.
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