GLI INCONTRI
«Di sicuro non c'è ancora nulla Vediamo domani». Ancora ieri il dirigente scolastico provinciale rimandava tutto a oggi quando la giornata della scuola bellunese sarà scandita da due riunioni. La prima, al mattino, indetta dall'Ufficio Scolastico Regionale (ex Provveditorato); la seconda nel pomeriggio convocata dalla vice presidente provinciale con delega a Istruzione e Edilizia Scolastica Serenella Bogana. Ecco perché Massimiliano Salvador dice: «Non abbiamo ancora nulla di certo. Domani (ndr, oggi) è convocato il tavolo regionale per la discussione delle linee guida nazionali che devono essere discusse e poi declinate nei diversi territori. In questo momento si tratta di lavori in corso». Il Ds provinciale aspetta domani anche per avere altre notizie: «Situazioni di difficoltà particolari in qualche scuola? Non ho alcuna conoscenza diretta; sono i presidi che hanno le diverse situazioni sotto controllo, è per questo che al momento è meglio andare con i piedi di piombo». La riunione del mattino si terrà nella modalità di videoconferenza e, oltre ai rappresentanti dell'Usr, vi parteciperanno anche la Provincia, i sindaci e naturalmente i presidi che ascolteranno i diversi interventi e poi, a loro volta, metteranno sul piatto situazione e necessità delle scuole da loro rappresentate. Poi alle 16 ci si sposterà in Provincia. Nascosto sotto altre voci più pratiche spazi a disposizione nei diversi Istituti, garanzie offerte per il distanziamento, bisogni di nuove aule, sicurezza sanitaria, - oggetto dell'incontro sarà quello di trovare il modo di garantire un avvio e un prosieguo di anno scolastico regolari. E se anche oggi sarà inevitabile che la discussione porti a trattare il tema dei trasporti e del ruolo della Dolomitibus, a questo argomento sarà dedicato un tavolo a parte. Perché ruota tutto attorno all'orario di entrata in classe. (G.S.)
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