VICENZA - Laghi è il Comune più piccolo del Veneto, con 128 abitanti. Ma da pochi giorni sono 129. Un segno "più" che non si apprezzava da tempo, dal 2018 per l'esattezza. Il merito ora è di Niccolò, nato da mamma Chiara Milan, veterinaria originaria di Monselice, e di papà Fabio Fiorino, siciliano originario di Trapani. Il fiocco, rosa o azzurro, nel paese più piccolo del Veneto è come una notizia bomba, perché per circa quattro anni non sono arrivati né bimbi né bimbe. E la notizia sta facendo il giro d'Italia. In paese il parroco ha fatto suonare le campane a festa per il grande evento. Il bello è che Chiara e Fabio hanno scelto di stabilirsi a Laghi da neanche tanto tempo, per la bellezza del luogo e della sua natura.
Un paese che è l'antidoto allo stress. Molto felice anche il sindaco Marco Lorenzato che è andato a trovare i neo genitori. Chiara e Fabio hanno dichiarato sui social la loro contentezza anche per il calore e l'accoglienza che hanno trovato in questo paesino attaccato alla sua identità di pochi numeri, al quale un nuovo nucleo familiare e soprattutto un nuovo nato regalano speranza.
I complimenti
Sui social commenta anche Giacomo Possamai, consigliere regionale vicentino, che si dice anche lui soddisfatto per questo segno di speranza contro lo spopolamento della montagna, «una battaglia che ho sempre avuto a cuore e che abbiamo portato avanti in consiglio regionale con un emendamento che chiedeva di stanziare 20 milioni di euro di contributi a fondo perduto per chi decide di acquistare, ristrutturare o costruire casa nei Comuni montani del Veneto - ha scritto -. Per tutta risposta, la maggioranza lo ha bocciato. Ma la storia di Chiara e Fabio, genitori del neonato Niccolò, che decidono di trasferirsi e mettere su famiglia nel piccolo Comune di Laghi, è la dimostrazione che la volontà di vivere e far rivivere le nostre montagne c’è».