Nuovo stabilimento Aristoncavi, 5mila mq e l'academy per la formazione: è il secondo d'Europa nel settore

L'azienda prevede un fatturato di 78 milioni di euro nel 2022, con 40mila chilometri di cavi prodotti, 86% di export e 55 Paesi serviti. Nel centro vicentino in totale gli insediamenti sono ora di 43mila metri quadri

Sabato 17 Settembre 2022 di Redazione Web
Inaugurazione del nuovo stabilimento Aristoncavi a Brendola

BRENDOLA - Aristoncavi, azienda leader nel panorama internazionale del settore dei cavi elettrici speciali, ha inaugurato oggi, 17 settembre, a Brendola, la partenza della nuova linea di produzione di estrusione per cavi in gomma e gli spazi dell’Academy, l’accademia delle competenze aziendali avviata a gennaio che ha già coinvolto oltre 200 persone tra collaboratori e studenti degli istituti scolastici del territorio, offrendo la possibilità di assunzione a 40 nuove giovani risorse nell’arco del 2022.

La nuova struttura occupa 5.000 metri quadri e, sommandosi ai precedenti, porta gli stabilimenti a un totale di 43mila. Nel nuovo layout troveranno spazio in parte un’area logistica e di stoccaggio e le aule dedicate alla formazione specialistica. L'investimento ha consentito l’avvio della nuova linea produttiva di estrusione e vulcanizzazione della gomma che incrementa la capacità produttiva del 10% e va ad aggiungersi alle altre sette linee già attive a Brendola, dove si realizzano i cavi elettrici impiegati nei più grandi impianti e infrastrutture. Grazie a questa nuova linea lo stabilimento diventa il secondo per dimensione ed importanza a livello europeo e presenta - si legge in una nota aziendale - una particolare attenzione all’aspetto “green” in quanto è stato ideato per minimizzare al massimo l’impatto ambientale.

L’alimentazione del nuovo stabilimento produttivo sfrutterà la capacità di 500 Kw con i pannelli solari che garantiranno una parte del fabbisogno complessivo di energia. Si tratta di interventi che contribuiranno fattivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità della società che si prefigge di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2027.

All’evento hanno preso parte il governatore Luca Zaia, l’assessore regionale Roberto Marcato, le istituzioni locali che assieme alla famiglia Destro e ai dipendenti hanno tagliato il nastro. «Siamo profondamente convinti che le risorse interne e le nuove generazioni debbano essere messe al centro della crescita della nostra azienda - ha detto Leopoldo Destro, ceo di Aristoncavi e presidentye di Assindustria Veneto Centro -. È questo che ci ha spinto a fondare The cable ACademy. Questo progetto ci rafforza e getta basi solide su cui costruire un grande percorso di crescita».

Con un fatturato 2022 previsto di 78 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto al 2021, Aristoncavi si conferma una delle aziende leader in Italia e in Europa per i cavi in gomma, con una produzione di 40 mila chilometri di cavi ogni anno, l’86% di export e 55 Paesi serviti.

Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 10:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci