West Nile, da un unico caso i focolai di Malcontenta e Mira. Scatta la disinfestazione

Lunedì 29 Agosto 2022 di Alvise Sperandio
Interventi di disinfestazione contro le zanzare sono previsti a Mestre e MIra

MESTRE - I due focolai di West Nile accertati tra Malcontenta e Oriago, a cavallo dei comuni di Venezia e di Mira, hanno la medesima origine: si tratta, suo malgrado, dell’anziano di 90 anni che è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Medicina all’ospedale di Mirano. Vuol dire che le zanzare – quelle “comuni” del tipo Culex Pipiens – hanno punto l’anziano che aveva contratto il virus pungendo poi altre persone nei dintorni, le hanno a loro volta contagiate. Si parla di cluster quando si verifica almeno un secondo caso nel raggio di due chilometri dal luogo di residenza ed entro 15 giorni dalla comparsa dei sintomi nel cosiddetto paziente zero.

L’EVOLUZIONE
Nel caso specifico i contagiati sono cinque in tutto: un 86enne ricoverato in Neurologia sempre a Mirano, per il primo cluster; un 63enne e un 71enne sintomatici in osservazione a domicilio e un 80enne ricoverato in Neurologia all’ospedale di Feltre, per quanto riguarda il secondo.

I due ricoverati hanno sviluppato una malattia neuroinvasiva, meningite o encefalite, particolarmente rischiosa in soggetti anziani e già fragili.

Oggi, salvo maltempo, verrà effettuata la disinfestazione sulle aree di competenza di entrambi i comuni dopo che i sindaci Luigi Brugnaro e Marco Dori hanno emesso le relative ordinanze. In programma ci sono interventi larvicidi, con appositi prodotti da distribuire su tombini, caditoie e terreni, a partire dalle 9, per eliminare eventuali larve; e a seguire, stanotte dalle 23.50 alle 4.30, adulticidi con la “nuvola” d’insetticida diffusa dal vaporizzatore tramite furgone per colpire le zanzare già adulte volanti. Nei provvedimenti firmati dai primi cittadini c’è l’elenco completo delle strade interessate, già rese note nei giorni scorsi e che oltre alla zona di Malcontenta interessano anche parte di Oriago. A intervenire sarà la ditta specializzata Triveneta. I residenti sono invitati ad aprire i cancelli dei giardini e dei cortili di casa che saranno trattati. Per precauzione prima del trattamento è necessario raccogliere la frutta e la verdura nei campi e di proteggere le piante con teli di plastica, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri, per evitare contaminazioni. Durante l’intervento bisogna tenere spenta l’aria condizionata. Una volta ultimato l’intervento è consigliabile sciacquare oggetti e suppellettili con acqua e sapone.

IL BILANCIO
Intanto, secondo il bollettino regionale, nel Veneziano sono in tutto 20 i casi di West Nile accertati, circa un decimo dei 227 registrati a livello regionale (ben 122 soltanto a Padova). Di questi 20, 11 sono casi solo di febbre del Nilo, gli altri nove hanno generato la malattia neuroinvasiva più grave. A Mestre un altro cluster si era avuto la settimana scorsa nella zona del Terraglio da via Nigra alla Favorita fino al confine con Marocco, che ricade sotto Mogliano Veneto, e poi fino a via Gatta e parecchie strade della parte iniziale del Tarù, con un’altra, diffusa, operazione di disinfestazione. 
 

Ultimo aggiornamento: 17:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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