West Nile, disinfestazione rinviata in Carnia: «Troppe api»

Sabato 27 Agosto 2022
West Nile, disinfestazione rinviata in Carnia: «Troppe api»

TOLMEZZO - Venerdì è toccato a Pagnacco, Tavagnacco, Povoletto, Tricesimo, Reana del Rojale e alla zona nord di Udine.

Questa notte invece è saltato l'intervento a Tolmezzo e Verzegnis. Le disinfestazioni contro il propagarsi del virus West Nile in Friuli procedono non senza alcune difficoltà.


LE PRIME BONIFICHE
Alle 23.59 di giovedì la ditta incaricata, la Servizi Innovativi di Campobasso, ha iniziato a diffondere il Cipex su un raggio di quattro chilometri in comune di Tavagnacco, il cosiddetto punto zero, dove è stata riscontrata la presenza del virus del Nilo su un pony. L'intervento si è concluso alle prime luci dell'alba.
Così è entrata nel vivo l'attività di bonifica e disinfestazione sui territori comunali in cui sono stati rilevati casi di positività. «Il trattamento adulticida per le zanzare si è regolarmente svolto la notte scorsa e stamattina è già possibile la frequentazione delle zone di verde pubblico (vie alberate, parchi e aree verdi) affermava ieri il sindaco di Pagnacco, Laura Sandruvi -. Ricordiamo di prestare particolare attenzione agli ortaggi in prossimità delle strade comunali che, come già comunicato in precedenza, possono essere raccolti e consumati tra 72 ore previo accurato lavaggio prima del consumo». Il prodotto fitosanitario utilizzato non è un insetticida, ma una sostanza per il 30% biologica che si autodegrada al suolo dopo due o tre ore, avendo però un'efficacia contro le zanzare adulte dalle sei alle otto settimane.


LO STOP IN CARNIA
È stata annullata, invece, la disinfestazione prevista per questa notte in Carnia, a Tolmezzo e a Verzegnis.
Anche in questo caso, la presenza del virus è stata accertata su dei volatili, un piccione analizzato in centro città nel caso specifico del capoluogo carnico. «In seguito a un confronto tenutosi tra noi sindaci e il servizio di prevenzione, sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria della Regione Friuli Venezia Giulia ha spiegato il primo cittadino di Tolmezzo, Roberto Vicentini - sono emersi diversi elementi che hanno portato alla decisione di sospendere l'intervento. Nel caso di Verzegnis il gran numero di apiari presente nel territorio del Comune, sommato al limite di 300 metri di distanza cui avrebbe dovuto attenersi la ditta di disinfestazione, avrebbero di fatto inibito l'area di intervento».


PRUDENZA
«Per quanto riguarda invece Tolmezzo, in serata (ieri, ndr) erano programmati da tempo degli eventi pubblici non rinviabili. L'amministrazione comunale, inoltre, intende approfondire meglio le modalità organizzative e tecniche di esecuzione dell'intervento prima di una sua possibile riprogrammazione. Un'eventuale nuova data di esecuzione della disinfestazione verrà comunicata tramite i canali di comunicazione istituzionali», ha concluso.


LA MAPPA IN REGIONE
Negli ultimi giorni è emerso che altri due animali sono stati infettati, un cavallo a Palmanova, all'interno di un centro ippico, e un piccione a Udine, nella zona di viale Venezia.
Le attività di bonifica proseguiranno nelle zone interessate dai nuovi casi secondo un programma che verrà definito a breve. Attualmente le persone colpite in Friuli Venezia Giulia dal virus West Nile/Usutu sono 16, tra asintomatici e non. L'infezione nei casi più gravi - di solito su soggetti più anziani e più immunocompromessi - può determinare il ricovero ospedaliero. Il virus, ribadiscono gli esperti, non si trasmette da uomo a uomo, ma occorre essere punti, e non esistono vaccini».
 

Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 11:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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