Zaia: «Il governo è sordo e cieco
Venezia dimenticata, serve un piano»

Domenica 6 Novembre 2016 di Paolo Navarro Dina
Zaia: «Il governo è sordo e cieco Venezia dimenticata, serve un piano»
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VENEZIA - La battuta è fulminante, ma rende bene. «Venezia è come quel proverbio veneto Can de tanti paroni, more de fame. La città è in queste condizioni. E soprattutto c'è il Governo che è sparito. Dissolto. E, invece, sarebbe il momento di girar pagina. E tutto al di là del sindaco Brugnaro che si è impegnato in relazioni autorevoli con i ministri. In realtà su Venezia, il Governo è sordo e cieco». 
La sciabolata è di Luca Zaia, governatore del Veneto, che scende in campo, all'indomani delle celebrazioni sul 50. anniversario dell'alluvione del 1966. Così, a bocce ferme, Zaia rilancia. «Finora - dice - si è sempre parlato della necessità di rilanciare un progetto di Legge speciale. Verissimo. Ma qui, in quest'area, sarebbe più opportuno parlare di piano Marshall
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