VENEZIA - Si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al Gip di Venezia l'uomo arrestato in flagranza di reato nel cantiere navale di Marghera mentre stava ricevendo una tangente da quasi 2.500 euro da un'azienda di sub appalto nelle costruzioni navali.
Arrestato mentre riceve tangente da 2500 euro, muto davanti al giudice
Venerdì 25 Ottobre 2019Il professionista, ora ai domiciliari e consulente di una società armatrice, aveva chiesto il denaro per accelerare il nulla osta di termine dei lavori ad una impresa il cui titolare si era, però, rivolto ai Carabinieri che hanno intercettato il presunto estorsore all'atto della consegna del denaro. A permettere l'operazione anche la policy anti corruzione siglata da imprese sub appaltatrici e armatori con la Fincantieri titolare dello stabilimento che con la propria security ha seguito la vicenda.