Serie di furti e violenza in famiglia:
espulso ucraino di 41 anni

Mercoledì 31 Agosto 2016
Serie di furti e violenza in famiglia: espulso ucraino di 41 anni
MESTRE - Un ucraino pericoloso e violento è stato ricondotto coattivamente in patria dalla Polizia. Il 41enne aveva commesso diversi furti e maltrattato moglie e figli tanto da essere stato recentemente arrestato per violenze in famiglia. Non aveva una occupazione e viveva di espedienti. Resosi responsabile di alcuni furti in abitazione nelle zone della terraferma veneziana di Mestre e Marghera era stato per questo più volte condannato. Ma nonostante i provvedimenti penali non aveva cambiato stile di vita con nessuna dimostrazione concreta di volersi integrare. La sua pericolosità si era concretizzata anche con la famiglia tanto da essere arrestato nel febbraio scorso per maltrattamenti a seguito delle denunce presentate dalla moglie al Commissariato di Mestre e degli interventi fatti dalle Volanti della Polizia.

Per questi motivi con provvedimento del Questore gli era stato rigettato il rinnovo del permesso di soggiorno, con contestuale avvio della procedura per l'espulsione con l'Ufficio Immigrazione della Questura, trattandosi di persona pericolosa e violenta. Ieri l'uomo è stato rintracciato dai poliziotti del Commissariato di Mestre e condotto innanzi al Giudice di Pace, che ha convalidato il provvedimento di espulsione.
L'ucraino, scortato dalla Polizia, è stato riportato in aereo al Paese di origine con il divieto di tornare in Italia per dieci anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci