PRAMAGGIORE «Si agli autovelox ma non agli agguati». Da Pramaggiore sono stati presentati tre esposti in Prefettura per chiedere che le postazioni per rilevare la velocità fungano da deterrente e non per un agguato. Abbiamo chiesto che l'autovelox sia utilizzata secondo il codice stradale - spiega un gruppo di residenti di Pramaggiore - soprattutto per garantire l'efficace risultato che è quello di far diminuire la velocità agli automobilisti indisciplinati».
Pramaggiore, protesta contro gli autovelox
Secondo i residenti la strumentazione in uso alla Polizia locale sarebbe «mal gestito e utilizzato esclusivamente per fare cassa».
«Abbiamo presentato gli esposti affinché il velox sia fondamentale per permettere un'immediata risposta al problema degli utenti che non rispettano il limite di velocità - concludono i residenti - Se il velox rimane nascosto permette sicuramente di incassare denaro contante ma non di certo di far rallentare le auto. Gli stessi conducenti spesso non sanno nemmeno dove hanno preso la multa. Un controllo più incisivo, magari con la presenza in bella vista degli agenti, sarebbe certamente efficace».
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