Autovelox e telelaser, “bolidi” stangati dalla Polstrada nel Pordenonese

Venerdì 5 Agosto 2022 di C.A.
Appostamento della Polstrada con il telelaser
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PORDENONE  - Pigiare sull’acceleratore sulle strade della provincia di Pordenone può diventare un salasso per le tasche degli automobilisti. In una settimana ben 57 sono stati “catturati” con l’autovelox, oltre 165 punti saranno depennati dalle patenti di guida e nelle casse dello Stato si calcola che entreranno circa 7.700 euro.

Altre dieci sanzioni per eccesso di velocità sono state rilevate sulla Cimpello-Sequals con il telelaser puntato dalle pattuglie della Polstrada di Pordenone e di Spilimbergo. Ed è proprio sulla sr 177, la più pericolosa del Friuli Occidentale, quella che per la sue caratteristiche invita ad accelerare, che si sono registrate le conseguenze più pesanti.

CONDUCENTE RIMASTO A PIEDI

A un automobilista che ha superato di 40 chilometri orari il limite di 90 è stata ritirata immediatamente la patente di guida ed elevata una contravvenzione di 549 euro che non ammette sconti, perché il 30 per cento, se si paga entro cinque giorni, è un abbuono riservato soltanto a coloro che non superano il limite di 40 Km/h. Anzi, se non pagherà entro il termine previsto, l’importo da versare raddoppia. L’uomo, inoltre, è rimasto a piedi e ha dovuto farsi venire a prendere. La violazioni prevede un successivo passaggio in Prefettura, che stabilirà il periodo di sospensione della patente (da uno a tre mesi).

I CONTROLLI

Il comandante della Polstrada, Guglielmo Bavaresco, ha deciso di intensificare i controlli sulle strade perché erano stati segnalati da più parti comportanti pericolosi alla guida, soprattutto sulla Cimpello-Sequals. La scorsa settimana gli appostamenti con il telelaser hanno accertato dieci violazioni per eccesso di velocità, compresa quella che ha comportato la supermulta con conseguente ritiro della patente. Nel resto della provincia - gestiti direttamente dalla Polizia stradale - sono dislocati gli autovelox. Dei 57 fotogrammi relativi ad eccessi di velocità - tutti registrati la scorsa settimana e in corso di notifica -, sette riguardano camionisti. In due casi la velocità era tale che ha comportato il ritiro della patente. La maggior parte delle contravvenzioni riguarda eccessi di velocità compresi tra i 10 e 40 chilometri orari, per i quali è prevista una multa da 173 euro e la decurtazione di tre punti dalla patenti. La stragrande maggioranza di questi automobilisti paga entro cinque giorni per poter beneficiare dello sconto che abbatte la contravvenzione fino a 121 euro.

LA MAPPA

Se il telelaser viene utilizzato direttamente dalla pattuglia della Polstrada, gli autovelox sono fissi, segnalati da un cartello che a molti automobilisti, soprattutto i turisti, sfugge. A San Vito al Tagliamento, sulla strada regionale 463, ci sono due postazioni, con limite di 90 Km/h. A Spilimbergo sono posizionati sulla sr 464, in entrata e in uscita dalla città del mosaico, dove il limite da rispettare è sempre di 90. Gli altri due, peraltro i più remunerativi per le casse dello Stato, si trovano a Erto e a Claut, sulla sr 251, dove non bisogna superare i 50. «I controlli - spiega il comandante Bavaresco - proseguiranno fino alla fine del mese». A ieri gli autovelox avevano già consegnato ai poliziotti una quarantina di foto di targhe, un numero destinato ad aumentare nel fine settimana, soprattutto in Valcellina.

Ultimo aggiornamento: 13:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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