Pivetta all'ultimo respiro: in bilico per 200 voti

Lunedì 13 Giugno 2022 di Gianni Prataviera
Fausto Pivetta (a sin)

PRAMAGGIORE - Per circa duecento voti “quorum” raggiunto da Fausto Pivetta e la sua lista “Pramaggiore Oltre il 2000”. In questa fase delle elezioni amministrative a Pramaggiore è scongiurato l’arrivo del commissario. La conferma che a Pramaggiore aveva votato il 40 per cento degli elettori, il “quorum” necessario, è arrivata ieri pochi minuti dopo la chiusura dei seggi alle 23 e dopo avere conteggiato più volte il numero dei cittadini elettori che si erano recati nei quattro seggi allestiti tra il capoluogo e le frazioni di Belfiore e Blessaglia. Il superamento del quorum, non scontato alla vigilia del voto, è favorevole a Fausto Pivetta, sindaco uscente e ricandidato per il secondo mandato amministrativo con la lista “Pramaggiore Oltre il 2000”, e per i candidati consiglieri sostenuti anche da politici nazionali. Ad appoggiare Pivetta in campagna elettorale a Pramaggiore nei giorni scorsi era arrivato il ministro Renato Brunetta ed il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aveva rivolto ai cittadini elettori un appello sui social. Il raggiungimento del quorum, fino all’ultimo istante incerto e fatto salvo ulteriori sorprese, anche se ridotto per lo stralcio dei circa 630 elettori Pramaggiore iscritti all’Aire (l’Anagrafe degli italiani iscritti all’estero), ha fatto uscire indenne “Pramaggiore Oltre il 2000” dal primo scoglio di queste elezioni amministrative e scongiurare l’arrivo del commissario. Nel “paese del vino”, 4600 abitanti al confine con il Friuli Venezia Giulia, è la prima volta che alle amministrative si presenta una sola lista, caso unico tra tutti i nove Comuni metropolitani chiamati alle urne in questa tornata. 
Pivetta, in cerca di riconferma a primo cittadino, ha rivolto parole di apprezzamento ai candidati consiglieri definendoli coesi, entusiasti e determinati con la volontà di mettersi a disposizione dei pramaggioresi.

Nelle riunioni organizzate nel capoluogo e nelle frazioni aveva ribadito più volte che il voto è un dovere e ha presentato un programma incentrato su quattordici temi prettamente amministrativi, aperto a nuovi contributi dei cittadini nel secondo mandato che, a questo punto, sembra avvicinarsi. Il programma amministrativo di “Pramaggiore Oltre il 2000” è in continuità con quanto già realizzato dall’amministrazione comunale nel primo mandato, nonostante l’emergenza pandemia nel biennio appena trascorso abbia condizionato l’attività dell’amministrazione come tutte le amministrazioni. 


LA SQUADRA
Per il prossimo mandato, la lista civica mette in campo l’esperienza maturata da Fausto Pivetta, in Comune dal 1998, e dagli assessori Manuela Barbiero, Renato Mattiuzzo, Alessia Stellin e dal consigliere Marco Ovan. Oltre a loro nella squadra sono stati inseriti dei candidati giovani e cittadini impegnati in diversi ambiti sociali. Per sapere se saranno rieletti, il candidato primo cittadino e gli aspiranti consiglieri devono attendere comunque oggi, lunedì, per l’ufficialità dei conteggi. Lo spoglio delle schede è la seconda prova che devono affrontare e superare per essere confermati alla guida amministrativa del paese. Il candidato sindaco e la lista a lui collegata deve ricevere un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento più uno dei cittadini che sono andati alle urne. Se, invece, “Pramaggiore Oltre il 2000”, lista che si è candidata ad amministrare il paese per un altro quinquennio non riceverà la maggioranza dei voti validi degli elettori, l’elezione sarà nulla e per il “paese del vino” si prospetterà lo scenario dell’arrivo del commissario con il compito dell’amministrazione ordinaria del Comune e successivamente i cittadini elettori saranno nuovamente chiamati alle urne. 
 

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