CAMPOLONGO MAGGIORE/PIOVE DI SACCO - «Emily sei l’amore della mia vita, ricordati che la mamma ti ama più di ogni altra cosa al mondo e continuerò a farlo sempre anche se non sarò accanto a te fisicamente. Ricorda sempre che è importante avere delle idee e degli obiettivi da raggiungere e bisogna impegnarsi per arrivarci. Ti amo e ti amerò sempre e quando vorrai cercarmi, alza gli occhi al cielo, io sarò lì, sempre». Con queste struggenti parole scritte solo qualche settimana prima della morte, avvenuta martedì scorso dopo poco più di un anno di malattia, Elena Rampin, la giovane parrucchiera di Campolongo Maggiore di 37 anni, con negozio a Piove di Sacco, si è congedata dalla sua piccola Emily, poco più di due anni di età.
«Erano contenute in un messaggio che forse Elena intendeva spedire a qualcuno o comunque aveva voluto memorizzare i pensieri meditati nella fase finale della malattia. Mia sorella ha affrontato questi mesi con grande dignità e voglia di vivere e aveva preparato tutto, ben consapevole della gravità della sua salute - spiega Fabio -. Su alcuni fazzolettini di carta ha impresso le sue labbra con il rossetto, così da lasciare per la sua bimba e anche per il suo compagno dei baci da poter tirare fuori quando lei non ci fosse stata più». Non solo, perché Elena, mentre combatteva la malattia affidandosi ai sanitari padovani ha voluto scrivere anche delle lettere, una sorta di eredità spirituale. «Sono tutte indirizzate ad Emily e gliele consegneremo in occasione di alcuni passaggi importanti della vita - aggiunge commosso Alex -. Una lettera è per l’inizio delle scuole elementari, una per le medie, una per la prima superiore, perché Elena davvero non ci sarà fisicamente, ma la sentiremo sempre presente in mezzo a noi».
Elena aveva anche già pensato di prendere il regalo per i 18 anni della figlia. «Stava mettendo via una somma di denaro per Emily, purtroppo l’aggravamento delle sue condizioni di salute, le ha impedito di portare a compimento l’opera, ma sicuramente lo faremo noi che siamo rimasti, in nome suo», assicura Alex Morello. Proprio al compagno di Elena continuano ad arrivare tantissime testimonianze di affetto: «Non solo da gente che conosceva Elena, ma anche da sconosciuti, che hanno appreso la notizia dal Gazzettino», prosegue Morello. «La sua prima datrice di lavoro ci ha detto di essere pronta a dare una mano in negozio, ricordando la dedizione che Elena aveva nel lavorare». Intanto sono state fissate le esequie di Elena Rampin: sabato alle 10.30 nella parrocchiale di Campolongo Maggiore, dove la sera prima alla 20.30 verrà recitato il rosario in suffragio.
