L'avvocato di Elena Cecchettin: «Turetta ha compiuto anche stalking con telefonate incessanti e fame di possesso. Giulia era in ansia»

Martedì 28 Novembre 2023 di Redazione web
L'avvocato di Elena Cecchettin: «Turetta ha compiuto anche stalking con telefonate incessanti e un uso padronale del rapporto. Giulia era in ansia»

VIGONOVO - L'avvocato di Elena Cecchettin: «Turetta ha compiuto anche stalking con telefonate incessanti e un uso padronale del rapporto. Giulia era in ansia». Per il legale di Elena Cecchettin, l'omicidio della sorella Giulia è «aggravato dallo stalking». Filippo Turetta, infatti, spiega l'avvocato Nicodemo Gentile, ha «dimostrato di essere un 'molestatore assillante', il suo comportamento, come sta emergendo da più elementi da noi già raccolti, è connotato da plurime e reiterate condotte che descrivono 'fame di possesso' verso la nostra Giulia Cecchettin».

Si tratta, ha chiarito, di «un assedio psicologico che aveva provocato nella ragazza uno stato di disorientamento e di importante ansia».

E ancora: «Un uso padronale del rapporto che ha spinto il Turetta prima a perpetrare reiterate azioni di molestie e controllo, anche tramite chiamate e messaggi incessanti, e poi, in ultimo l'omicidio, al fine di gratificare la sua volontà persecutoria». Stamattina alle 10 Turetta sarà interrogato dal gip nel carcere di Verona.

Ultimo aggiornamento: 13:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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