Morto il professor Gressini, il simbolo del liceo scientifico Galilei

Martedì 2 Novembre 2021 di Fabrizio Cibin
Il professor Mauro Gressini
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SAN DONA' - Un insegnante, un amico, un maestro di vita, un esempio. Il professor Mauro Gressini era tante cose per le molte persone che lo hanno potuto incontrare nel loro percorso studentesco o di vita. Ed è stato la colonna, l'immagine e l'orgoglio del liceo scientifico Galileo Galilei: ne è stato prima studente, poi insegnante, vice preside, quindi fondatore e presidente dell'associazione Amici del Liceo Galilei. Se ne è andato all'alba di ieri, in ospedale, a causa delle complicanze seguite ad una operazione. 
Aveva 71 anni e lascia la moglie Giorgia, il figlio Stefano e la sorella Franca (lei stessa insegnante, all'istituto Volterra), oltre al nipotino cui era particolarmente legato. È stata la stessa associazione a dare la triste notizia della morte del docente di matematica e fisica per oltre 40 anni: Una persona appassionata e di immensa cultura che senz'altro lascerà un vuoto incolmabile in tutti noi.

Il professor Gressini era molto di più di un insegnante: era un trascinatore, un entusiasta, che faceva amare le materie con il suo modo di fare e di coinvolgere. Pur nel rigore della matematica e della fisica, amava dialogare con gli studenti, sapendo togliere quella barriera che solitamente si crea tra professore e ragazzi. Appassionato di musica classica, per la quale aveva un grande trasporto, amava viaggiare (con il camper aveva girato praticamente tutta Europa); nei ricordi di tanti studenti rimangono anche le gite a Monaco e in Toscana. Ex atleta, vicino al basket in particolare, epiche sono rimaste le sfide organizzate tra gli studenti del Galilei e dell'Alberti. «Il mondo dell'istruzione è riconoscente a chi, per molti, moltissimi anni, ha scritto pagine importanti di scuola», il pensiero di Vincenzo Sabellico, preside dell'Alberti e coordinatore degli istituti del Sandonatese. «Un grande professore e un grande uomo il commento di Massimiliano Schiavon, presidente della Fondazione Its un grande riferimento per molti liceali che, come me, hanno avuto il privilegio di conoscerlo». Gli fa eco Mauro Perissinotto, anche lui un ex Galilei, oggi direttore d'orchestra. «Uomo di vastissima cultura, di rara intelligenza, seppe come pochi coniugare la sua straordinaria competenza all'insegnamento, con la fede inesorabile nel ruolo della conoscenza per la crescita delle nuove generazioni». In tanti, tra ex studenti, genitori, colleghi, hanno lasciato un pensiero sulla pagina Facebook dell'associazione. La data dei funerali non è stata ancora fissata. 

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