Mestre. C'è un'offerta per il "Porta Gialla", speranze per la rinascita del locale

Venerdì 22 Dicembre 2023 di Fulvio Fenzo
C'è un'offerta per il "Porta Gialla", speranze per la rinascita del locale

MESTRE - Se ne saprà di più il 10 gennaio prossimo, con l'apertura delle buste a Ca' Farsetti, ma ciò che è già certo è che per la rinascita dell'ex bar Porta Gialla c'è, almeno, una speranza.

Dopo l'avviso pubblico lanciato dal Comune a metà ottobre per far rinascere il locale al parco di San Giuliano, è infatti arrivata una proposta da parte di un privato (rigorosamente ancora top secret) che potrebbe far sperare in una riapertura della struttura.

La sfida

Di certo, si tratta di una sfida non indifferente per chiunque deciderà di investire. Chiuso dal 2018 (il precedente gestore non pagò nemmeno l'affitto degli spazi all'epoca in carico all'Istituzione Bosco e grandi parchi), la struttura ha subìto prima un incendio per un cortocircuito e poi, nei seguenti anni di totale abbandono, è stata più volte sgomberata dai bivacchi di sbandati e senza dimora che hanno di fatto "completato l'opera" di devastazione. Eppure il posto è splendido, nel cuore del parco e con all'orizzonte anche la realizzazione della "spiaggia di Mestre" nell'area che verrà prossimamente recuperata con i fondi del Pnrr. Un aspetto che è stato sicuramente valutato dagli imprenditori che, in questi mesi, hanno visitato la zona per capirne le potenzialità, ma alla fine solo uno ha presentato le due buste che dovrebbero contenere sia il progetto di "riqualificazione" (ma sarebbe meglio dire ricostruzione) della struttura, ed il progetto di gestione.

In sostanza, per ottenere la concessione pluriennale, il Comune ha chiesto il restauro generale dell'edificio, e l'impegno a tenere aperto il futuro "Porta Gialla" per almeno 270 giorni l'anno, al fine di offrire un servizio adeguato alle esigenze delle migliaia di persone che frequentano il parco, considerato che gli altri locali sono situati alla Porta Rossa e alla Porta Blu, ovvero agli altri ingressi dell'area verde, distanti centinaia di metri. Vista l'esperienza con i precedenti gestori, è stato poi chiesto di dimostrare esperienza specifica nel settore ed con un fatturato di almeno 200mila euro realizzato nei cinque anni precedenti. Aprendo le buste arrivate a Ca' Farsetti, sarà la commissione comunale a valutare se l'unica offerta arrivata risponderà davvero a questi requisiti. 

Ultimo aggiornamento: 17:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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