Mestre. Investì il professor Umberto Marotta con lo scooter e scappò: la sentenza arriva dopo 9 anni

Mercoledì 24 Gennaio 2024
Mestre. Investì il professor Umberto Marotta con lo scooter e scappò: la sentenza arriva dopo 9 anni

MESTRE - Ha dovuto attendere quasi nove, lunghi anni, prima di avere una sentenza. E oggi, mercoledì 24 gennaio 2024, il giudice del Tribunale Monocratico di Venezia Marco Bertolo ha condannato per il reato di fuga alla pena di un anno e otto mesi, con la sospensione condizionale, il pirata della strada che il lontano 25 febbraio 2015 ha investito con il suo scooter e ferito gravemente, a Mestre, il professor Umberto Marotta, oggi 72 anni, già direttore della Fondazione Venezia e presidente di Aluc, l'Associazione Laureati di Ca' Foscari, docente universitario, scrittore, e attuale Presidente della Fondazione Alma Onlus, che promuove iniziative per la prevenzione del disagio, dedicata al figlio Alvise, prematuramente scomparso.

Lo scooterista è Denis Loreggia, cinquant’anni, di Maerne di Martellago, a cui è stata comminata anche la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida, sempre per un anno e otto mesi.

L’incidente era accaduto il 25 febbraio 2015, alle 17.40, in centro a Mestre. Marotta, che è stato assistito da Studio3A, stava attraversando la strada regolarmente sulle strisce pedonali in via Fradeletto, in corrispondenza dell'imbocco di via Cecchini, quand’è stato travolto dalla Yamaha Majesty condotta da Loreggia che stava percorrendo via Fradeletto in direzione di via Garibaldi e non ha arrestato la sua corsa, nonostante vi fosse un'auto ferma all'attraversamento pedonale per far passare il professore.

Non bastasse, il centauro si è allontanato, senza curarsi di prestare soccorso al pedone, sbalzato sull'asfalto alcuni metri più in là, e lasciandolo per terra, gravemente ferito. 

Marotta, trasportato in ambulanza all'ospedale dell'Angelo, dov'è rimasto ricoverato per svariati giorni, si è miracolosamente salvato, ma ha riportato la frattura di una vertebra, l'appiattimento di altre vertebre più ulteriori lesioni, per una pesantissima prognosi iniziale di 90 giorni. 

Ci sono voluti mesi di indagini, grazie anche all'ausilio delle immagini delle telecamere della zona, ma alla fine gli agenti della polizia locale sono riusciti a risalire al pirata, appurando anche che lo scooter era sprovvisto di copertura assicurativa, oltre al fatto che Loreggia era già noto alle forze dell'ordine.

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