MESTRE - Al parco di via Tasso arrivano le telecamere. L'area verde tra Corso del Popolo e via Cappuccina famosa per essere diventata la sede dei "mercatini del rubato" della città presto sarà videosorvegliata.
I NUMERI
Dall'inizio dell'anno sono stati effettuati 10 sequestri di sostanze stupefacente (sempre hashish e marijuana) e sono stati effettuati 18 interventi di sgombero di personaggi problematici per la sicurezza urbana in seguito alle segnalazioni alla centrale operativa. Sono stati segnalati inoltre alla prefettura 3 assuntori di sostanze stupefacenti (un cittadino egiziano e due cittadini italiani), e sono stati notificati 5 ordini formali di allontanamento a 3 cittadini italiani, 1 cittadino gambiano e 1 cittadino algerino. I cinque avevano violato il regolamento di polizia urbana. Sempre durante questi controlli 7 persone sono state colte in flagrante mentre stavano vendendo prodotti alimentari e di abbigliamento senza averne i titoli: sono i venditori abusivi che, di pomeriggio, organizzano il loro mercatino della merce rubata ai supermercati della zona. Altri due personaggi sono stati multati perché stavano urinando sugli alberi.
I SEQUESTRI
In tutto sono state sequestrate 45 dosi di sostanze stupefacenti ad uso personale e 283 articoli in vendita. Oltre alla polizia locale anche guardia di finanza, carabinieri e polizia di Stato, negli ultimi mesi, hanno svolto diversi servizi di controllo in via Tasso, in alcuni casi sempre supportati dalle unità cinofile dei cani antidroga. I cittadini hanno segnalato più volte, anche alle forze dell'ordine, che il parco starebbe diventando una nuova piazza di spaccio. Una segnalazione che, però, al momento non avrebbe trovato riscontri: in nessuno di questi servizi, infatti, è stato fermato qualcuno mentre stava vendendo stupefacenti.
I giardini di via Tasso sembrano, infatti, più un luogo in cui i clienti vengono a consumare la droga. La vendita, però, se non occasionalmente, avverrebbe altrove.