Acqua alta, Venezia trema ancora: 130 alla mattina e 115 alle 21.35

Venerdì 22 Novembre 2019 di Redazione Online
Acqua alta, Venezia trema ancora. Due picchi previsti per domenica
18

VENEZIA - É prevista ancora acqua alta a Venezia. Questa sera (domenica 24 novembre) alle 21.35 il Centro di previsione delle maree,che durante il pomeriggio aveva annunciato 120 centimetri, in serata ha abbassato il livello dell'acqua a 110-115 cm. Così come alla mattina il picco previsto di 1.40 metri dell'acqua alta a Venezia non c'è stato: si è fermata a 130 cm a Punta della Salute (Canal Grande) e 136cm alla diga di Lido San Nicoletto.

Ma i limiti della marea si manterranno su valori elevati anche nel corso della prossima settimana.

LEGGI ANCHE--->Il ministro Boccia attacca la Rai. La replica
 
 

Non è andata diversamente a Chioggia dove la marea ha raggiunto i 130cm.

 LEGGI ANCHE--->Allerta per la piena dei fiumi

Il Centro Previsioni  Maree della Protezione Civile spiega che il valore registrato nella città lagunare si è discostato dalla previsione di 140cm grazie al vento che nelle ore prima del massimo astronomico ha ruotato localmente da scirocco a est-sud est. Comunque, alle 5.30 sono state suonate le sirene per avvisare il raggiungimento della quota di 140cm, ma alle ore 8.30 constatato che, contrariamente a quanto era stato indicato dai centri meteo, il campo di vento da est si stava estendendo anche in mare aperto, i tecnici del Centro hanno pubblicato una nuova previsione che poi si è rivelata quella giusta.

LEGGI ANCHE --->Il corteo dei "No Mose"

Oltre ai 120 cm delle ore 21.35 di questa sera, domenica 24 novembre, per il resto della settimana il Centro segnala che i massimi astronomici  saranno molto elevati prevedendo valori  di circa 80 cm che, sommati al livello medio di questi giorni protrarranno un livello di marea ancora sostenuto con massimi che oscillano tra i 100 e i 110 cm. 
Rilevante l'impegno, oggi, del Sistema Protezione Civile che ha visto all'opera 80 volontari i cui interventi sono stati come coordinati dalla Centrale radio che ha raccolto indicazioni e segnalazioni giunte dai cittadini. I volontari sono stati operativi già prima del picco di alta marea per gestire e raccogliere le varie necessità e, in seguito, per prestare eventuale assistenza alla popolazione. Le squadre presteranno servizio nel corso della giornata a Burano, Pellestrina, Lido e in vari punti del Centro Storico


Per precauzione è stato chiuso per un paio d'ore il Ponte votivo alla Salute.

LA PRIMA DEL "DON CARLO" ALLA FENICE

«Quando Verdi scrisse il Don Carlo lo scrisse per contribuire a crescere la coscienza politica e civile per gli italiani. Il nostro pensiero stasera va a tutta l'Italia colpita dal maltempo, da Venezia alla Val Bormida a Matera». Lo ha detto il Sovrintendente del teatro la Fenice, Fortunato Ortombina, a pochi minuti dalla «prima» del Don Carlo, che aprirà la stagione Lirica del teatro veneziano. Una inaugurazione che era stata messa in forse dall'acqua alta del 12 novembre scorso, che aveva invaso la sala macchine sotto il pianoterra, determinando la chiusura del teatro per una settimana e lo spostamento delle prove a Treviso. Anche per stasera, durante la rappresentazione, in città è prevista una massima di marea di 120 centimetri sul medio mare.

 


 

Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 10:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci