Fondo sanità, per il Veneto 364 milioni di euro in più. Lanzarin: «Azzerate liste d'attesa a 10 giorni»

Mercoledì 20 Dicembre 2023 di Redazione Web
Manuela Lanzarin

VENEZIA - Il Cipess ha destinato 364 milioni di euro aggiuntivi al Veneto dal riparto del Fondo sanitario nazionale. Lo ha annunciato stamani, 20 dicembre, a Venezia il sottosegretario Alessandro Morelli. «Sono orgoglioso - ha detto Morelli -, perché è una delle prime volte che il Fondo viene erogato nell'anno in corso. La delibera evasa la scorsa settimana, di solito, veniva approvata nei mesi successivi all'anno».
«Il Fondo sanitario regionale per il 2023 - ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin - supera i 10 miliardi, a fronte di circa 8,5 negli anni pre-Covid. Una parte andrà per il recupero delle liste d'attesa, in aggiunta ai soldi stanziati di default ogni anno».

In merito ai criteri di assegnazione «c'è stata discussione in Commissione salute - ha precisato - e la novità assoluta è che sono stati inseriti criteri relativi a mortalità, invecchiamento della popolazione e deprivazione sociale».

«Abbiamo azzerato le liste d'attesa a 10 giorni, siamo passati a 25mila per quelle a 30 giorni, e da 70 a 30mila per quelle a 60/90 giorni» ha continuato l'assessore. Lanzarin ha precisato che il Veneto non segue i parametri nazionali: «La prestazione differibile (D) è a 30 giorni, mentre a livello nazionale è a 60; quella programmabile (P) a 90 giorni in Veneto, mentre è a 120 a livello nazionale. Abbiamo parametri completamente diversi, volutamente, rispetto al resto d'Italia. È una scelta che difendiamo, e che può portare a sofferenze nei periodi in cui aumentano fortemente le prestazioni o manca personale medico».

Ultimo aggiornamento: 14:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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