LIDO DI VENEZIA - Tolleranza zero contro il commercio abusivo in riva la mare. L'offensiva d'agosto al Lido è scattata ieri mattina e ha coinvolto una squadra interforze guidata dalla polizia locale con il supporto dei carabinieri, con personale in divisa e in abiti civili.
BILANCIO
Questo il bilancio dell'intervento che ha coinvolto una decina di agenti, tra operatori di polizia locale delle Sezioni Lido e Ponto Impiego e militari della locale stazione dell'Arma: otto persone identificate, tutte straniere, due delle quali senza permesso di soggiorno, un ordine di allontanamento emesso a carico di un campeggiatore abusivo al quale è stata comminata anche la relativa multa di 300 euro, e il sequestro appunto di tutto il necessario per prendere il sole riparati e seduti, vale a dire 18 ombrelloni, due sdraio e tre carrellini.
DEGRADO
A ripulire l'area, in condizioni di degrado piuttosto evidente, sono stati chiamati gli operatori di Veritas che hanno smassato e rimosso il materiale abbandonato e accatastato sulla sabbia.
Non è la prima volta che i vigili urbani sono protagonisti di blitz in zona, anche su richiesta e segnalazione di residenti ed esercenti. Lo scopo dichiarato è quello di combattere e scoraggiare l'insediamento di ambulanti improvvisati che vendono i più svariati prodotti o danno a nolo ombrelloni e sdraio ai bagnanti occasionali, in sfregio anche a qualsiasi misura di sanificazione imposta dalle norme di constrasto al diffondersi del Covid.
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