QUARTO D'ALTINO - Barbara Trentinaglia, 57 anni, di Mestre, è morta poco prima dell'alba di ieri mattina, sulla Jesolana. Stava andando a lavoro.
La sua Lancia Y è finita distrutta nel frontale con una Mercedes C180 guidata da un ventenne ora ricoverato all'Angelo in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
Le due auto si sono scontrate in via Trezze a Quarto d'Altino e sono finite fuoristrada, sotto il piano stradale.
L'INTERVENTO
I vigili del fuoco sono intervenuti alle 4.40 di domenica mattina. A chiamarli un automobilista che stava passando in via Trezze e che ha notato i fari delle due auto al di sotto del manto stradale. I pompieri arrivati da San Donà e Mestre, hanno messo in sicurezza le auto ed estratto dalla Lancia Y rovesciata, la donna alla guida.
Sul posto anche i medici del Suem 118 che hanno provato per quasi un'ora a rianimare la donna, senza riuscirci, mentre l'autista della Mercedes C180 è stato trasportato in ospedale. Quando i vigili del fuoco hanno lasciato via Trezze, erano da poco passate le 9 di ieri mattina, cinque ore dopo l'impatto e la prima chiamata di aiuto da parte di un passante.
LE INDAGINI
Cosa sia successo dovranno dirlo i carabinieri che ieri mattina hanno raccolto tutte le prove e portato a termine i rilievi del caso. Un fascicolo è stato aperto in procura ed è legato - al momento - agli atti relativi alla morte della donna, perché non è chiara la dinamica.
Il punto certo è che le due auto si sono scontrate in un frontale, ed è stato un impatto violento tanto da polverizzare la parte anteriore dell'auto della donna, che nella carambola è finita con le ruote all'aria. Non si sa, invece, chi abbia invaso la corsia di marcia opposta, né perché. A questo dovranno rispondere i rilievi tecnici dei carabinieri, puntellati da una consulenza tecnico-dinamica che nei prossimi giorni verrà conferita dalla procura.
Senza testimoni (la cinquantasettenne e il ventenne viaggiavano da soli) altri nodi dell'indagine arriveranno dai dati di un autovelox installato in via Trezze e che inquadra entrambi i sensi di marcia: se una delle due auto ha superato il limite, la colonnina per il rilievo della velocità saprà dirlo, stabilendo così anche le responsabilità.
STRADA PERICOLOSA
Quello di ieri è stato l'ennesimo incidente sulla Jesolana, una strada complicata, stretta e molto trafficata, soprattutto nelle notti del fine settimana: più volte il tratto in questione era finito al centro di polemiche anche per l'andatura tenuta dalle auto. Per questo si era pensato all'installazione del velox, ora decisivo nelle indagini.
