Garage comunale a Piazzale Roma, bando tra una settimana: i prezzi non cambiano

Il via libera in giunta comunale ai 250 posti auto, abbonati e categorie: "Servono più stalli per i lavoratori". Si attendeva da più di 10 anni

Venerdì 24 Febbraio 2023 di Tomaso Borzomì - Michele Fullin
Garage comunale in Piazzale Roma

VENEZIA - Nel giro di una settimana, massimo dieci giorni, Avm pubblicherà il bando per 250 nuovi posti in abbonamento all'interno dell'autorimessa comunale. Da ieri, infatti, la notizia anticipata dal Gazzettino è diventata ufficiale con l'approvazione in giunta comunale della delibera con la quale si dà il via libera ai criteri generali per l'avviso pubblico.
È una notizia importante per i veneziani, poiché la domanda di posti auto a piazzale Roma è altissima e gli stalli disponibili sono invece molto pochi.

L'ultimo concorso si era svolto più di dieci anni fa e dal 2016 si parlava con insistenza di un nuovo bando. La possibilità di tenere la macchina al di qua del ponte per chi lavora in terraferma e vive a Venezia è ritenuto infatti di fondamentale importanza anche dagli aspiranti nuovi veneziani, cioè coloro che vorrebbero e potrebbero trasferirsi ma incontrerebbero troppe difficoltà logistiche.

TARIFFE INVARIATE
L'assessore alla Mobilità Renato Boraso assicura che non ci saranno nel breve periodo ritocchi sulle tariffe degli abbonati. Si parte dalle auto più piccole, quelle lunghe fino a 375 centimetri e larghe fino a 154: 83 euro al mese. Fino a 420 centimetri di lunghezza e 165 di larghezza 128 euro al mese. Fino a 445 centimetri di lunghezza o 170 di larghezza 176 euro al mese. Oltre 445 centimetri o larghezza inferiore o uguale a 185 centimetri 202 euro e infine oltre 445 centimetri di lunghezza e 185 di larghezza 231 euro mensili.

LE REAZIONI
Il nuovo bando mette d'accordo abbonati e categorie economiche, ma non sul numero: i 250 posti a disposizione non sono sufficienti.
Giuseppe Vianello è il presidente degli abbonati del Comunale, figura storica che da tempo porta alla luce problemi e lati positivi di uno dei garage più desiderati dai residenti: «Vedendo l'articolo de Il Gazzettino, in cui si parla di 250 posti, penso che sia un numero insufficiente a fronte dei 2800 posti disponibili (anche se il sito ufficiale dichiara 2182 più 300 moto)». Oltre a questo, Vianello continua raccontando l'importanza di assegnare i posti ai residenti: «L'ultimo bando è del 2010, ho tanti conoscenti, tra cui medici, che hanno preferito trasferirsi a Padova per non fare i pendolari. È impensabile per professionisti come loro svegliarsi di notte e dover andare chissà dove a prendere l'auto. C'è però un fattore positivo, cioè la priorità. Giusto assegnarla ai residenti e a chi di loro usa la macchina». «Se prima era un posto in cui succedeva di tutto, negli ultimi mesi si fa più attenzione alla pulizia e si è anche ricominciato a vedere un po' di vigilanza, peccato per i furti subiti nel frattempo».

LE CATEGORIE
Plaude alla filosofia Ernesto Pancin, direttore dell'Aepe (esercenti): «Mi auguro che si tenga anche conto delle esigenze delle imprese e dell'approvvigionamento che queste necessitano. C'è tanta gente che viene a lavorare qui, ci sono tante realtà che hanno più sedi, ecco che avere il posto auto a piazzale Roma consentirebbe un miglioramento della logistica. Per ora saranno i primi 250 posti, poi speriamo se ne aggiungano altri, sono convinto che si potrebbe anche sfruttare il cavedio interno aggiungendo un'altra sala aumentando l'offerta globale». Per l'Ascom (commercianti) il presidente Roberto Magliocco ritiene «positivo il fatto che per una parte sia riservato a residenti e aziende della città, è che sono sempre troppo pochi i posti. Finalmente, dopo tante promesse, qualcosa si concretizza». Anche dalla Confartigianato la riflessione di Matteo Masat è positiva: «C'è un bisogno enorme di questi spazi anche se mi pare che i posti siano insufficienti. Bisogna puntare sulle politiche utili per rendere la città vivibile, 2 su 3 artigiani vivono in città, se si vive male, vanno via anche queste maestranze». Infine il direttore dell'Ava (albergatori) Claudio Scarpa puntualizza: «Vivere qui è difficile senza un posto macchina, la decisione della giunta è condivisibile. I posti sono pochi a fronte delle migliaia di domande, bisogna però andare in questa direzione».
 

Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 10:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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