Fondazione di Venezia, investimento triennale milionario per il territorio

Domenica 29 Gennaio 2017 di Paolo Navarro Dina
Fondazione di Venezia, investimento triennale milionario per il territorio
VENEZIA - Il progetto si estenderà per tre anni. La Fondazione di Venezia lancia la sua sfida per nuove attività sul territorio veneziano con un occhio di riguardo alle università (Iuav e Ca'Foscari) alla formazione professionale, ma anche per una nuova politica culturale con attività allargate a tutta la Città metropolitana. Ed è toccato al presidente dell'ente, Giampietro Brunello illustrare il Piano triennale 2017-2019 che, con un investimento di ben 13 milioni e mezzo di euro, punta all'avvio di iniziative nel settore del lavoro, della ricerca e della valorizzazione del patrimonio culturale.

«Questo progetto - ha spiegato ieri Brunello in un incontro nella sede veneziana in Rio Novo - apre una nuova stagione per la Fondazione di Venezia che vuole ribadire il proprio impegno sul territorio e a favore della cittadinanza». Non sono stati momenti facili per la Fondazione di Venezia, anche a seguito dei contraccolpi del crac di Veneto Banca, con una perdita di ben 10 milioni di euro. Ma nonostante questo le iniziative dell'ente veneziano sono state tutte confermate come ad esempio il progetto M9, il grande Museo del Novecento, che sia pure tra alterne vicende e contenziosi legati al cantiere, si sta costruendo nell'area dell'antico convento di Santa Maria delle Grazie, nel cuore di Mestre. Nel frattempo, accanto all'area museale, la Fondazione di Venezia punta a completare un settore del Progetto M9 con la realizzazione di un centro commerciale con l'obiettivo di rivitalizzare il centro di Mestre.
Oltre a questo, la Fondazione ha proceduto anche al rinnovo di alcuni rappresentanti in seno al consiglio di amministrazione. Dopo l'addio di Massimo Lanza, ora al vertice di Veneto Banca, il suo posto nel Cda è stato preso da Giorgio Piazza. Invece, per scadenza di mandato (era stato nominato dall'ex sindaco, Giorgio Orsoni) ha lasciato lo scrittore Riccardo Calimani. Ora toccherà al sindaco Luigi Brugnaro nominare i rappresentanti per il Comune di Venezia e Città metropolitana. Per almeno un posto è fortemente accreditato il nome dell'ex ministro Paolo Costa, in procinto di lasciare per fine mandato la presidenza dell'Autorità portuale di Venezia.
Ultimo aggiornamento: 11:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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