Covid. Ondata di contagi all'ospedale civile di Venezia: 24 tra pazienti e operatori

Sabato 3 Ottobre 2020 di Nicola Munaro
Covid. Ondata di contagi all'ospedale civile di Venezia: 24 tra pazienti e operatori

VENEZIA È un cluster il reparto di Medicina dell'ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia. Con la contabilità chiusa a ieri sera, ma altri tamponi sono in fase di analisi, erano in totale 24 i casi di positività al coronavirus, sommando quelli dei pazienti e degli operatori sanitari impegnati nel reparto. La gran parte sono casi asintomatici, scovati con i tamponi dell'indagine epidemiologica, ma ci sono. E la paura è che con il passare delle ore possano crescere. 

Covid. Focolaio alla Fincantieri: quaranta casi tra gli addetti di imprese esterne

I NUMERI
Nella giornata di ieri sono saliti a 16 (dai 3 di giovedì sera) gli operatori sanitari in servizio a Medicina trovati positivi al nemico. Balzo avanti anche per i pazienti, passati dai 3 di giovedì agli 8 di ieri. 
Un'accelerata che ha reso ancora di più necessarie l'aumento delle misure di sicurezza all'interno del reparto, nel quale sono state imposte come obbligatorie le mascherine ai pazienti, anche quando si trovano a letto, e per il quale sono state sospese le visite dei parenti. Oltre a una riorganizzazione interna degli spazi e del personale, così come lo spostamento dei pazienti positivi nel reparto di Malattie infettive del Civile. Quarantena e igienizzazione frequente, quindi. Di certo non un blocco totale. «L'attività del reparto di Medicina prosegue, riorganizzata a seguito dei casi di positività fin qui accertati tra i degenti, tutti isolati, e tra gli operatori sanitari, avviati alla quarantena a domicilio - recita una nota diffusa ieri pomeriggio dall'Ulss 3 Serenissima - Agibili perché completamente sanificati, gli spazi dell'Unità Operativa. La Direzione dell'ospedale continua il monitoraggio della situazione creatasi nel reparto».

E ieri è tornato anche il tavolo di confronto con le sigle sindacali, come accadeva nei momenti più duri della scorsa primavera. «È un segnale positivo del quale siamo molto felici - commenta Daniele Giordano, segretario provinciale della Cgil Funzione pubblica - Siamo pronti a collaborare per superare tutti assieme questa nuova emergenza».
Stando a una prima ipotesi, che comunque è al vaglio dell'indagine interna dell'ospedale Civile e della stessa Ulss, il virus sarebbe entrato a Medicina attraverso un paziente ricoverato nei giorni scorsi. L'uomo, un anziano, all'inizio era risultato negativo al tampone ma nel corso della sua prima notte si era positivizzato contagiando sia il compagno di stanza, sia un altro degente. 

Così il virus si era poi diffuso attaccando 3 operatori sanitari. Il conto di ieri sera però ha mostrato una situazione ben più complicata trasformando il reparto in un focolaio. Condizione che non c'è, invece, all'ospedale dell'Angelo di Mestre dove non preoccupano i tre casi di operatori sanitari positivi: il contagio è avvenuto all'esterno dei luoghi di lavoro e non si è diffuso all'interno della struttura.

LA GIORNATA DI IERI
Dopo l'impennata di mercoledì (+62) e di giovedì (+91) il bollettino che fotografava le ventiquattr'ore comprese tra le 17 di giovedì e il pomeriggio di ieri, portava in dote 38 nuovi positivi, facendo arrivare il conto totale dall'inizio della pandemia a 4.171 casi nel Veneziano. In aumento anche gli attualmente positivi, saliti a 670. 
In salita i ricoveri: +6, cioè 54 negli ospedali di Venezia, Mestre e Dolo - la stessa quota raggiunta alle 17 di venerdì 22 maggio, a fase 2 appena abbozzata - con i ricoverati in Terapia intensiva che calano di una unità, tornando a 6.

Pesa, però, sul conto il decesso di giornata che porta a cifra tonda (330) le croci in un qualche modo legate al coronavirus in provincia di Venezia, partendo dall'1 marzo. Rispetto alle ventiquattr'ore precedenti, balzo in avanti anche delle persone in isolamento fiduciario, arrivate a toccare quota 1.989, 529 delle quali positive al coronavirus.Sono invece 1.063 le persone in quarantena perché considerate contatti di chi è risultato positivo al nemico invisibile.

Ultimo aggiornamento: 12:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci