MESTRE Inciampa sul guinzaglio del cane dell'amica, la compagnia assicurativa condannata a risarcirla con 21mila euro.
La 63enne, allora, si è rivolta all'avvocato Giorgio Caldera che ha citato in giudizio la compagnia assicurativa. Il giudice, ritenendo acclarato che l'incidente era stato provocato come conseguenza dell'uso dell'animale e, in particolare, a seguito di una normale attività svolta nell'ambito della vita privata della proprietaria, ha accertato l'operatività della polizza assicurativa e, sulla scorta degli esiti della disposta consulenza tecnica d'ufficio medico-legale sulla persona della danneggiata, ha condannato l'assicurazione a pagare il risarcimento dei danni, patrimoniali e non, per un totale di oltre 21mila euro.