VENEZIA - Alcune scritte a vernice spray nera, che accusano l'univesrità Cà Foscari di un presunto «appoggio a Isarele» nel conflitto in Medioriente sono comparse stamane, 25 ottobre, sul muro di un edificio davanti alla sede centrale dell'ateneo, nel sestiere di Dorsoduro. «Cà Foscari difende lo stato genocida di Israele» e «Viva la resistenza palestinese», recitano gli slogan apparsi di fronte alla sede del rettorato e degli uffici.
«Ca' Foscari difende lo stato genocida di Israele»: scritte d'accusa sui muri dell'Università
Mercoledì 25 Ottobre 2023 di Redazione webLa circostanza potrebbe non essere casuale: il comitato Guerra e Pace, formato da una quindicina di docenti di vari dipartimenti dell'università veneziana, ha infatti organizzato per il pomeriggio un evento con letture e riflessioni sul conflitto in corso, invitando diverse associazioni e realtà cittadine, dal Collettivo universitario Liberi Saperi Critici, al Fronte della gioventù comunista, ma anche Cgil e Anpi. Nessun appoggio quindi a una delle due parti in guerra, ma un incontro per favorire un momento di riflessione - partendo da spunti letterari più che politici - sul conflitto e sulla necessità di raggiungere un accordo di pace. Sul fatto sta svolgendo accertamenti la Digos.