Ca' Foscari: addio ad Adriana Boscaro, pioniera del Dipartimento di studi giapponesi

Mercoledì 24 Agosto 2022 di Daniela Ghio
Ca' Foscari: addio ad Adriana Boscaro, pioniera del Dipartimento di studi giapponesi

VENEZIA - È mancata nei giorni scorsi, all'età di 87 anni, Adriana Boscaro, docente cafoscarina dal 1969 al 2004 e ex direttrice del Dipartimento di Studi Orientali.

I funerali si terranno sabato 27 agosto alle 11 nella chiesa di San Michele in isola. La professoressa Boscaro ha avuto un ruolo fondamentale negli studi sul Giappone a Ca' Foscari a partire dal 1969, affiancando il pioniere e maestro Paolo Beonio Brocchieri. Negli anni è diventata il pilastro portante dell'insegnamento e della ricerca sulla cultura giapponese con energia, competenza e passione.

Adriana Boscaro, biografia

Veneziana di origine (era figlia di albergatori), era anche cittadina del mondo, severa ma anche affettuosa e ricca di umorismo. Ha saputo tessere tutti i legami necessari con le istituzioni giapponesi, europee e internazionali, portando la nipponistica cafoscarina a uno sviluppo notevolissimo, accompagnato da un numero di studenti sempre crescente. Da lavoratrice instancabile è riuscita a condurre didattica e ricerca a livelli elevati, coltivando con curiosità intellettuale sempre viva un'ampia gamma di interessi.
Sul piano della ricerca, da borsista in Giappone era partita con interessi storici, in particolare sulla figura di Toyotomi Hideyoshi, ma presto aveva ampliato i suoi interessi anche alla letteratura contemporanea, Endo Shusaku e il cristianesimo in Giappone, poi sviluppato con studi sui gesuiti in Asia.

Ha avuto un ruolo di primo piano nella nipponistica italiana, occupando per anni con la sua autorevolezza il ruolo di presidente dell'Associazione italiana di studi giapponesi (Aistugia), e facendosi promotrice a partire dal 1988 della prima importante collana di letteratura giapponese Mille gru con Marsilio Editori.
In ateneo, dal 1969 al 2004 ha ricoperto le cariche di Direttrice dell'Istituto di studi nipponistici, direttrice del Dipartimento di Studi Orientali e membro del Consiglio dei direttori.

«Adriana Boscaro è stata una colonna portante dell'orientalistica veneziana, un esempio per generazioni di allievi e ricercatori - afferma la rettrice Tiziana Lippiello -. Studiosa e insegnante austera e appassionata, da studentessa ricordo con affetto e gratitudine la vastità di interessi e l'instancabile curiosità che animavano le sue indimenticate lezioni sui rapporti fra l'Europa e l'Asia». «La cultura e la letteratura veneziana, veneta e nazionale - dichiara il presidente della Regione, Luca Zaia -, perdono con Adriana Boscaro una loro storica protagonista, capace in anni lontani di introdurre nel nostro mondo una lingua complessa, carica di fascino e di significati come il giapponese».
 

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