UDINE - Il social network che parla friulano (ma mastica pure una sfilza di otto dialetti, dal veneto al romanesco, e sei lingue, dall’arabo al turco), ora "conia" anche la sua "moneta".
Virtuale, ovviamente.
Su Facecjoc, il sito dal nome furbissimo che strizza l’occhio al "social" più celebre, nato nel 2010 (nella sola versione in marilenghe) da un’idea di Gianluca De Bortoli, sono stati tenuti a battesimo anche gli “eurocjoc” per cimentarsi in un inedito mercatino virtuale, come lo chiama lo stesso imprenditore di Pagnacco.
Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 19:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA Virtuale, ovviamente.
Su Facecjoc, il sito dal nome furbissimo che strizza l’occhio al "social" più celebre, nato nel 2010 (nella sola versione in marilenghe) da un’idea di Gianluca De Bortoli, sono stati tenuti a battesimo anche gli “eurocjoc” per cimentarsi in un inedito mercatino virtuale, come lo chiama lo stesso imprenditore di Pagnacco.
